Sulla piccola, del resto, si sono sprecate leggende sin dalla sua nascita. Per proteggerla dalla curiosità degli spagnoli i genitori l'hanno mostrata in pubblico poche volte e il mistero che conseguentemente la circonda non ha fatto altro che aumentare la curiosità e la credibilità delle leggende urbane (è che Letizia ha un passato di giornalista tv e dunque conosce i segreti della comunicazione). La sua prima apparizione pubblica, tre mesi dopo la sua nascita, fu alle Canarie, per le vacanze natalizie: Leonor, occhioni azzurri e testina bionda, aveva un paio di jeans da neonato che fece storcere il naso ai più tradizionalisti; una Principessa non plebea non avrebbe mai vestito la futura regina di Spagna come una bambina qualunque. E vabbe'. In quell'occasione si notò che la piccola aveva un piccolo angioma sul naso. Prima che la Casa Reale si decidesse a spiegare che era una macchia molto comune nei neonati destinata a sparire entro il primo anno di vita, vennero fatte le peggiori ipotesi sulla salute della piccola, compreso un tumore terminale.
Poi Leonor venne presentata, come da tradizione reale, alla Vergine di Atocha, in una delle chiese più importanti di Madrid. In quel caso, siccome la bambina seguiva curiosa i suoni e le voci delle persone intorno, gli spagnoli verificarono che non era sorda, come volevano far credere voci diffusesi su Internet. Poi nelle apparizioni estive a Maiorca, sempre in braccio all'onnipresente Letizia, criticatissima anche per l'affetto soffocante nei confronti della figlia (le malelingue notano che non c'è foto di Leonor in braccio a parenti vari in cui non ci sia anche la mano della mamma), si è notato che la piccola sorride poco. Anche qui si sono sparate le ipotesi più improbabili e non si è considerata la più banale: una bambina di pochi mesi circondata da fotografi e paparazzi sconosciuti, difficilmente si lancia in sorrisi cordiali e più facilmente si guarda intorno smarrita chiedendo soccorso a mamma e papà.
Adesso l'ultima apparizione della futura Principessa delle Asturie: con nonna Sofia e i cuginetti a uno spettacolo disneyano di pattinaggio artistico dedicato alle Principesse dei cartoni animati. Verificato che non è una malata terminale (l'angioma sul nasino sta sparendo), che non è sorda, che non è ritardata, che cammina con due gambe, ci si sente più tranquilli.