A Vitoria, nei Paesi Baschi, le televisioni spagnole continuano a presentare il meglio delle loro produzioni prossime venture, nell'ambito del III Festival de Televisión y Radio (chiamato dagli amici FesTVal), così da incuriosire il pubblico ancora prima della messa in onda. Ieri è stata ancora Antena 3 a presentare una delle serie più interessanti della prossima stagione. Si intitola Gran Hotel e conta su un cast di tutto rispetto, che unisce giovani star televisive come Amaia Salamanca (vi prego, non fatemi dire la Letizia di Felipe e Letizia, preferisco continuare a vederla come la Catalina di Sin tetas no hay paraiso) e Yon González (El internado e Gran Reserva, interpretata accanto al fratello Aitor Luna, prossimo protagonista di 2052, con Maria Valverde, probabilmente l'unica serie interessante di TeleCinco della prossima stagione), con attori almodovariani come Eloy Azorín (Tutto su mia madre) e Fele Martínez (La mala educación), e grandissime signore dello spettacolo spagnolo come Adriana Ozores, Concha Velasco e Asunción Balaguer. Solo per il cast, così eterogeneo e amato, la serie si meriterebbe una chance.
Ma poi ci sono le prime immagini, che portano Amaia Salamanca e Yon Gonzalez indietro nel tempo, all'inizio del XX secolo, sullo sfondo dei grandi palazzi cantabrici, e allora viene in mente facilmente Downton Abbey, la bella serie inglese trasmessa dalla stessa Antena 3 con grande successo, la scorsa primavera. Sarà Gran Hotel la risposta spagnola alla saga britannica? Assolutamente no, chiariscono i produttori, assomiglia a Downton Abbey come Gran Reserva a Falcon crest (cioè, niente, a parte il fatto che si svolgono entrambi nei vigneti). Se proprio bisogna cercare un'ispirazione britannica a questa serie, allora bisogna cercare nelle atmosfere cariche di suspense dei libri di Agatha Christie o nelle avventure di Scherlock Holmes, dicono i produttori. La sfida di Gran Hotel, infatti, è portare il mistero in una serie diretta al pubblico familiare e con ambizioni di lunga serialità (insomma, se va bene, c'è già in mente una seconda stagione).
Siamo nel 1905, nella Spagna settentrionale, in un'epoca di relativa calma sociale e politica; il giovane Julio arriva al Gran Hotel come cameriere, per indagare, in realtà, sulla scomparsa della sorella, che lavorava lì. Quello che non s'immagina è che nel Gran Hotel si innamorerà della bella Alicia, la figlia della proprietaria, promessa (contro la sua volontà) all'ambizioso direttore e vivrà con lei un amore incontrollabile e impossibile. Julio e Alicia saranno infatti divisi dalle loro classi sociali e dall'opposizione del fidanzato e della madre di lei, ma un grande amore e lo stesso desiderio di verità li aiuteranno ad affrontare segreti e misteri sempre più pericolosi, occulti dietro le pareti del Gran Hotel. Non è una trama promettente?
Amaia Salamanca, al ritorno in tv dopo il successo di Sin tetas no hay paraiso e il fiasco di Felipe y Letizia, non nasconde l'emozione: "Ho il cuore a mille" ha detto a Vitoria, dopo aver visto il trailer della serie. Yon González, al primo ruolo da protagonista, dopo il giovanile e corale El internado e il piccolo, ma rilevante ruolo in Gran Reserva, si dichiara "encantado di lavorare in una serie di così grande qualità come questa, perché è vero che Downton Abbey e Gran Hotel hanno qualcosa in comune: sono entrambe di grande qualità". Per i due giovani protagonisti, entrambi 25enni ed entrambi molto amati, non è la prima serie in cui lavorano insieme: erano nel cast di SMS, che finirà con l'essere l'Al salir de la clase di questo decennio, dato che da lì arrivano anche Mario Casas e Maria Castro.
La messa in onda è prevista per ottobre, in programma ci sono 13 puntate da 60 minuti, durante le quali scopriremo il segreto che circonda la scomparsa della sorella di Julio. Ma questo non significa che Gran Hotel debba per forza terminare: Julio e Alicia potrebbero essere coinvolti in nuove storie e in nuovi misteri. Se il pubblico sarà d'accordo.
Dal web spagnolo, Amaia Salamanca, Yon González e Adriana Ozores, ieri a Vitoria; dopo le foto, il primo trailer di Gran Hotel, pubblicato da antena3.com
Ma poi ci sono le prime immagini, che portano Amaia Salamanca e Yon Gonzalez indietro nel tempo, all'inizio del XX secolo, sullo sfondo dei grandi palazzi cantabrici, e allora viene in mente facilmente Downton Abbey, la bella serie inglese trasmessa dalla stessa Antena 3 con grande successo, la scorsa primavera. Sarà Gran Hotel la risposta spagnola alla saga britannica? Assolutamente no, chiariscono i produttori, assomiglia a Downton Abbey come Gran Reserva a Falcon crest (cioè, niente, a parte il fatto che si svolgono entrambi nei vigneti). Se proprio bisogna cercare un'ispirazione britannica a questa serie, allora bisogna cercare nelle atmosfere cariche di suspense dei libri di Agatha Christie o nelle avventure di Scherlock Holmes, dicono i produttori. La sfida di Gran Hotel, infatti, è portare il mistero in una serie diretta al pubblico familiare e con ambizioni di lunga serialità (insomma, se va bene, c'è già in mente una seconda stagione).
Siamo nel 1905, nella Spagna settentrionale, in un'epoca di relativa calma sociale e politica; il giovane Julio arriva al Gran Hotel come cameriere, per indagare, in realtà, sulla scomparsa della sorella, che lavorava lì. Quello che non s'immagina è che nel Gran Hotel si innamorerà della bella Alicia, la figlia della proprietaria, promessa (contro la sua volontà) all'ambizioso direttore e vivrà con lei un amore incontrollabile e impossibile. Julio e Alicia saranno infatti divisi dalle loro classi sociali e dall'opposizione del fidanzato e della madre di lei, ma un grande amore e lo stesso desiderio di verità li aiuteranno ad affrontare segreti e misteri sempre più pericolosi, occulti dietro le pareti del Gran Hotel. Non è una trama promettente?
Amaia Salamanca, al ritorno in tv dopo il successo di Sin tetas no hay paraiso e il fiasco di Felipe y Letizia, non nasconde l'emozione: "Ho il cuore a mille" ha detto a Vitoria, dopo aver visto il trailer della serie. Yon González, al primo ruolo da protagonista, dopo il giovanile e corale El internado e il piccolo, ma rilevante ruolo in Gran Reserva, si dichiara "encantado di lavorare in una serie di così grande qualità come questa, perché è vero che Downton Abbey e Gran Hotel hanno qualcosa in comune: sono entrambe di grande qualità". Per i due giovani protagonisti, entrambi 25enni ed entrambi molto amati, non è la prima serie in cui lavorano insieme: erano nel cast di SMS, che finirà con l'essere l'Al salir de la clase di questo decennio, dato che da lì arrivano anche Mario Casas e Maria Castro.
La messa in onda è prevista per ottobre, in programma ci sono 13 puntate da 60 minuti, durante le quali scopriremo il segreto che circonda la scomparsa della sorella di Julio. Ma questo non significa che Gran Hotel debba per forza terminare: Julio e Alicia potrebbero essere coinvolti in nuove storie e in nuovi misteri. Se il pubblico sarà d'accordo.
Dal web spagnolo, Amaia Salamanca, Yon González e Adriana Ozores, ieri a Vitoria; dopo le foto, il primo trailer di Gran Hotel, pubblicato da antena3.com
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