mercoledì 31 dicembre 2008

Trovati i resti di un galeone spagnolo nel Rio de la Plata, a Buenos Aires

Un gruppo di operai che lavora alla costruzione di un edificio di lusso a Puerto Madero, il quartiere elegante che Buenos Aires sta costruendo sul Rio de la Plata, ha trovato accidentalmente un antico galeone spagnolo. Ha cinque cannoni e due otri di olio di oliva e, ha spiegato l'archeologo Marcelo Weissel, specialista in archeologia urbana e ricercatore della Comisión para la Preservación del Patrimonio Histórico Cultural de la Ciudad de Buenos Aires, "i cannoni sono posti molto vicino alla chiglia e la cosa interessante è che sono sepolti così come sono stati sigillati dalle diverse inondazioni, per oltre 300 anni". La datazione del galeone non è ancora sicura, ma gli archeologi lo fanno risalire al periodo compreso tra il 1600 e il 1750. Probabilmente fu spinto verso riva da una grande tempesta e incagliò nel punto in cui è stato ritrovato. Non è ancora chiaro se era un galeone commerciale o da guerra, lo stabiliranno gli scavi e i ritrovamenti futuri.
Paralizzati i lavori di costruzione dell'edificio, adesso l'area è a disposizione degli archeologi: "Lo scopo è cercare di riscattare la maggior parte del galeone nel modo migliore possibile" ha spiegato ai media il sindaco di Buenos Aires, un euforico Mauricio Macri. Nell'antica imbacazione sono state già trovate stoviglie, corde e strumenti in perfetto stato di consrvazione. Per Buenos Aires un tuffo nel suo passato più lontano e un ricordo di quelle che erano le antiche rive del Rio de la Plata. Dalla Spagna ancora nessuna reazione circa la proprietà dell'antico galeone, ma a Buenos Aires hanno già messo le mani avanti: "Quello che viene trovato nel nostro territorio appartiene allo Stato" ha detto il Ministro della Cultura porteño Hernán Lombardi.
Le foto appartengono alla galleria fotografica di El Nuevo Herald; altre immagini e un video potete vederli su clarin.com