domenica 4 gennaio 2009

Le 10 telenovelas più influenti della storia

Le telenovelas sono state per anni il più importante veicolo culturale dell'America Latina, oltre che uno dei suoi più lucrosi prodotti da esportazione e la più importante palestra per i suoi attori, da Gael Garcia Bernal a Sonia Braga, da Salma Hayek a Maria Conchita Alonso. Muovono un giro di affari di decine di milioni di dollari, prima con la vendita dei diritti di trasmissione e adesso anche con la vendita dei format per gli adattamenti locali.
Tra i principali consumatori di telenovelas ci sono l'Europa, soprattutto dell'Est, e l'Asia; la messicana Televisa, per esempio, ha adattato la solita Betty la fea in Cina, fermando davanti alla tv quasi 250 milioni di persone. La leggenda vuole che nel conflitto della ex Yugoslavia, negli anni 90, ci fossero delle tacite tregue in determinati orari, per poter seguire le vicende di Maria Mercedes, interpretata dalla star messicana Thalia. A renderle irresistibili, secondo gli esperti, è l'impianto melodrammatico con cui si affrontano problemi che sono in fondo comuni in molte parti del mondo, la povertà, gli abusi, le disuguaglianze, l'amore, l'odio, la vendetta, emozioni che abbiamo un po' tutti e che possono essere intese sia dalle classi più povere ed emarginate, che da quelle più ricche e colte. Una delle cose che colpiscono è che sono queste produzioni che registrano i cambiamenti delle società latinoamericane raccontando storie di donne sempre più indipendenti e sempre meno condizionate dal machismo e di uomini sempre più attenti all'amore e meno disposti al tradimento perché sì; eroine che parlano di contraccezione ed eroi che condannano la violenza machista hanno fatto per queste cause più e meglio di qualunque campagna governativa in molti Paesi latinoamericani.
Le novelas sono nate a Cuba nel 1950, ispirandosi alle radionovelas, ma hanno raggiunto l'apogeo in Messico e in Brasile, i principali Paesi di produzione, prima dell'arrivo degli Stati Uniti e della Colombia. In Messico hanno appena festeggiato i loro 50 anni con libri, articoli e una non fortunatissima telenovela ad hoc Amor sin maquillaje, con la veterana Lucia Mendez, conosciuta anche in Italia per produzioni come Cuore di pietra, Viviana o Lo strano ritorno di Diana, e la rampante Marlene Favela, eroina de El Zorro la spada y la rosa. Per ricordare questo anniversario nel web ispanico girano vari articoli su un sondaggio tra telespettatori ed esperti sulle dieci telenovelas che più hanno influenzato il pubblico e le società latinoamericani. Alcune sono incredibilmente passate anche in Italia e magari alcuni lettori di questo blog le ricorderanno. Ecco la lista: 
1 Il diritto di nascere (1966) - CubaArrivata in Italia nella versione messicana con Veronica Castro e Humberto Zurita, è apparsa per la prima volta a Cuba nel 1951, come radionovela. E' la storia di un giovane uomo, figlio non riconosciuto di una ragazza ricca, la cui famiglia voleva far uccidere perché frutto del peccato che viene invece salvato dalla povera cameriera negra della famiglia. Cresciuto ed istruito, grazie ai sacrifici dell'umile donna, diventa a sua volta ricco, fino a dimostrare alla famiglia di origine di avere valori e principi morali molto più solidi di chi che lo aveva rifiutato per essere nato fuori dal matrimonio.
2 Semplicemente Maria (1969) - PerùAnche questa arrivata in Italia nella versione messicana, interpretata da Victoria Ruffo, racconta la storia di una ragazza contadina che arriva nella capitale con il proprio bambino. Lì lavora duramente e, grazie ai suoi sforzi e ai suoi meriti, riesce a costruirsi un ceto benessere economico; secondo gli esperti dimostra l'efficacia del capitalismo anche nei Paesi più arretrati; una delle cose più interessanti per i cultori del genere è che la protagonista non rimane con il galán, il protagonista, iniziale. Simplemente Maria è stata una delle prime telenovelas ad uscire dal proprio Paese d'origine.
3 Papá Corazón (1974) - ArgentinaUno dei primi successi di Andrea del Boca, che ha goduto di una buona popolarità anche in Italia grazie a Celeste, Antonella, Perla nera. La storia gira intorno a una bambina orfana di madre, il cui padre e i cui zii riempiono di affetto e tenerezza per ovviare alla triste mancanza. La bimba passa il tempo mettendosi nei guai e creando equivoci e complicazioni in chiave brillante. Da questa telenovela è nato un vero e proprio genere, dedicato ai telespettatori più piccoli. Curiosità: la sua versione messicana, Mundo de juguete, con 600 puntate, è la telenovela più lunga della storia.
4 La schiava Isaura (1976) - BrasileC'è qualcuno che non ha sentito parlare di questa schiava bianca, colta e bella che resiste con ogni mezzo all'assedio del padrone crudele e vizioso, incurante della sofferenza della moglie e pronto ad ammazzare chiunque voglia impedirgli di possederla? Fu un grande successo anche in Italia e fu una delle produzioni che aprirono la breve stagione italiana delle telenovelas. Fu anche una delle prime telenovelas che aprirono al Brasile il mercato internazionale e, secondo chi ha stilato la classifica, ha fatto capire a chi dubitava che non è detto che una telenovela debba essere sdolcinata.
5 Anche i ricchi piangono (1979) - MessicoSolo il titolo è entrato nel linguaggio quotidiano persino in Italia, dove questa produzione messicana ha avuto grande successo, aprendo a Veronica Castro le porte di una certa popolarità. In Russia, dove è arrivata nel 1992, fermava praticamente ogni attività, con oltre 100 milioni di telespettatori. La trama racconta le vicende di Mariana, ragazza vivace e ineducata, ma di buon cuore, che si innamora del figlio bello e farfallone della famiglia per cui lavora e deve per questo superare mille ostacoli, difficoltà e melodrammi in forma di arpie e arrampicatrici, fino al finale felice.
6 La tana dei lupi (1986) - MessicoAnche questa è arrivata in Italia, nella stagione breve e gloriosa di ReteA, ed è probabilmente una delle migliori telenovelas di tutti i tempi. Dietro una benda su un occhio, Catalina de Larios nascondeva tutta la sua cattiveria e il suo morboso amore materno, affondando nell'alcolismo il figlio di primo letto del marito, "colpevole" della sua benda (ma in realtà l'occhio era sanissimo), per lasciare tutta l'eredità al suo unico figlio, il giovane e crudelissimo Alejandro, degno figlio di cotanta madre: il sorprendente finale ha fatto storia. Curiosità: la protagonista è ispirata ai personaggi di Bette Davis.
7 Kassandra (1994) - VenezuelaE' entrata nel Guinness per essere la telenovela più venduta all'estero della storia: l'hanno vista in ben 158 Paesi, compresa l'Italia. Merito anche dei bellissimi protagonisti, la venezuelana Koraima Torres e il portoricano Osvaldo Rios, e dell'ambientazione gitana. La premessa è la solita matrigna cattiva che consegna ai gitani la nipote del marito molto ricco. ostacolo ai suoi piani; adulta e bellissima, la ragazza si innamora di un uomo che conosce la sua vera identità, è a caccia della sua fortuna e muore poco dopo, dando però il tempo a lei di scoprire le sue vere intenzioni. Lo sostituisce il gemello e...
8 Quinceañera (1987) - MessicoLa festa dei quindici anni è una delle più importanti per le ragazze messicane perché segna il passaggio dall'infanzia alla vita adulta, una sorta di presentazione in società di memoria europea. La telenovela è la prima dedicata alle adolescenti e ai loro amori e narra l'amicizia delle giovanissime Maricruz e Beatriz, una di classe agiata e l'altra più modesta, una incontra il grande amore per cui lottare e l'altra il solito farabutto da evitare. Questa telenovela ha lanciato tutta una generazione di attori messicani, Thalia, Adela Noriega, Eduardo Laguardia, Fernando Ciangherotti, Rafael Rojas.
9 Señora Isabel (1997) - ColombiaLa prima telenovela che sposta la sua attenzione dalle giovani donne alle signore di età adulta, dimostrando che l'amore non ha età e che ogni donna ha diritto di ricominciare se lo sente necessario. Alle soglie dei 25 anni di matrimonio Isabel viene abbandonata dal marito per una donna moto più giovane e viene trattata da tutti, più o meno inconsapevolmente, come una donna ormai finita; meno male che si innamora, ricambiata, di un uomo molto più giovane di lei che lotta per convincerla e per averla. Il recente remake, Victoria, è stato il principale successo dell'anno di Telemundo.
10 Betty la fea (1999) - ColombiaNon si può dire che questa telenovela sia passata inosservata in questo blog. Ha rotto record ovunque ed è stata adattata in mezzo mondo (Italia esclusa); la chiave del suo successo risiede non solo nell'aver messo al centro dell'attenzione una brutta tostissima che usa l'intelligenza per prendersi il capo bello e corteggiato da bellissime invidiabili, ma anche nel raccontare tutte le peripezie della protagonista con humor, malizia e molto divertimento. Sono risate che però fanno pensare, accompagnate da una critica sociale latente che lascia il segno. Betty conta su oltre 50 tentativi di imitazione.