"Prendiamo un treno e ce ne andiamo nelle Asturie?" L'idea si è sparsa in un
battibaleno tra le ragazze di Spagna. Non è che ci sia un'improvvisa riscoperta del
Principato da cui tutto iniziò. E' che tv, forum e media vari si sono gettati a pesce sulla visita di Brad Pitt ad Avilés. Atterrato ieri, oggi è stato
avvistato in ogni rincón, angolo, della cittadina asturiana, compresa traversata in
imbarcazione della Ria de Avilés, per raggiungere l'altra riva e visitare i lavori del
Centro Nienmayer, la cui sede verrà inaugurata nel 2010. Da tutti i genitori e i cugini
del cognato del mio amico che l'hano visto nei parchi, in mare e al ristorante, non c'è
asturiano che non vanti un conoscente che abbia incrociato il fascinoso Brad in giro per
la città.
Nessuno ha ancora capito benissimo cosa lo statunitense faccia ad Avilés, che è una cittadina storica delle Asturie, ma non ha il glamour delle Baleari né la fama di Barcellona o Bilbao (per rimanere nei temi architettonici cari a Brad), continuano a dirci che intende collaborare con il Centro Cultural Oscar Niemayer e ai progetti architettonici che si stanno sviluppando in città. Quali siano questi progetti e in che modo voglia collaborare (porterà la carriola avanti e indietro per aiutare gli operai? si chiedeva una chica già sognante canottiere e sudori, oggi pomeriggio) è ancora un bel mistero. Tanto che i più avispados, i più svegli, pensano che sia tutto un colpo pubblicitario del Centro Niemayer, del quale, effettivamente, fino a oggi tutti ignoravamo l'esistenza.
La cosa che però più ci interessa, a parte gli orari dei treni per raggiungere Avilés al più presto (giuro che c'è chi li ha controllati), è la locura, la follia che ha invaso Avilés pur di vedere da vicino Brad Pitt. Dalla galleria fotogafica di El Comercio Digital, guardate cosa lo aspettava all'uscita dell'hotel Palacio Ferrera, oggi (la foto di Brad in visita al cantiere del Centro Nienmeyer è di La Nueva España).
Nessuno ha ancora capito benissimo cosa lo statunitense faccia ad Avilés, che è una cittadina storica delle Asturie, ma non ha il glamour delle Baleari né la fama di Barcellona o Bilbao (per rimanere nei temi architettonici cari a Brad), continuano a dirci che intende collaborare con il Centro Cultural Oscar Niemayer e ai progetti architettonici che si stanno sviluppando in città. Quali siano questi progetti e in che modo voglia collaborare (porterà la carriola avanti e indietro per aiutare gli operai? si chiedeva una chica già sognante canottiere e sudori, oggi pomeriggio) è ancora un bel mistero. Tanto che i più avispados, i più svegli, pensano che sia tutto un colpo pubblicitario del Centro Niemayer, del quale, effettivamente, fino a oggi tutti ignoravamo l'esistenza.
La cosa che però più ci interessa, a parte gli orari dei treni per raggiungere Avilés al più presto (giuro che c'è chi li ha controllati), è la locura, la follia che ha invaso Avilés pur di vedere da vicino Brad Pitt. Dalla galleria fotogafica di El Comercio Digital, guardate cosa lo aspettava all'uscita dell'hotel Palacio Ferrera, oggi (la foto di Brad in visita al cantiere del Centro Nienmeyer è di La Nueva España).
