giovedì 9 dicembre 2010

Genoveva Casanova si fa bella per i Vargas Llosa, a Stoccolma per i Premi Nobel

L'ufficializzazione della relazione di Gonzalo Vargas Llosa e Genoveva Casanova a Stoccolma, negli atti precedenti la consegna del Premio Nobel per la Letteratura a Mario, è stata voluta e studiata sia dalla coppia che dalla famiglia dello scrittore peruviano. Lo assicura vanitatis.com, che spiega come la presenza dell'ex nuora della Duchessa d'Alba, e madre dei suoi nipotini più piccoli, i gemelli Luis e Amina, non sia affatto casuale ed estemporanea. Gonzalo e Genoveva sono legati da circa un anno, ma è solo da un paio di mesi che vengono "pizzicati" dai paparazzi in romantiche passeggiate a Città del Messico, dove lei è tornata dalla scorsa primavera, per stare vicino alla madre reduce da un ictus cerebrale, o si lasciano fotografare sorridenti alle corride messicane dei toreri spagnoli amici di lei. La consegna dei Nobel era vista un po' da tutti come il momento chiave della relazione: lo sapevano anche i Vargas Llosa che, invitando Genoveva a Stoccolma, hanno confermato il suo ingresso in famiglia.
E la bella messicana, che vive ancora tra il suo Paese e la Spagna, dove continua ad avere buona parte delle sue attività professionali (è immagine di numerose marche e ha lanciato da poco una propria linea di gioielli), non ha voluto deludere la nuova famiglia che l'ha accolta. Un paio di settimane fa, rivela vanitatis.com, Genoveva, pensando al freddo svedese, ha visitato a Madrid la boutique del pellicciaio Miguel Marinero, "che firma i cinque cappotti che indosserà fino al 10 dicembre". Per la consegna del Nobel, anticipa il sito web, "Genoveva indosserà un mantello di astrakan e volpe su un vestito di Carolina Herrera bianco con fiori neri di chiara estetica giapponese". Nei giorni scorsi ha già indossato un cappotto bianco di visone, visto per la cena offerta al Premio Nobel, e un soprabito di volpe rosso. "I cinque capi appartengono alla collezione di Cibeles di Miguel Marinero, che, disegnati per modelle alte 1,80, sono stati adattati". Reduce da un incidente sul set di uno spettacolare servizio fotografico nel Chiapas per Hola, Genoveva si muove con un paio di stampelle per cui, a Stoccolma, è stata presa in giro bonariamente dallo stesso Mario Vargas Llosa: "E' un'imprudente! Litiga con i cavalli!" ha detto scherzosamente ai giornalisti. Aveva già le stampelle quando si è recata nella tienda di Miguel Marinero, dove, secondo vanitatis.com "è stata molto gentile e simpatica, ha chiesto aiuto al famoso pellicciaio per combinare i suoi capi con i vestiti che aveva già scelto un mese prima e di cui gli ha mostrato le foto che aveva nel suo computer portatile".
I look di Genoveva Casanova a Stoccolma, da vanitatis.com