martedì 14 maggio 2013

La tortilla de patatas e la ricetta di una sua variante

Non è la paella, con cui si tende identificare la loro cucina, il piatto di casa di cui gli spagnoli hanno maggiore nostalgia all'estero. Che siano stati studenti di Erasmus o abbiano lavorato per qualche tempo fuori dalla Spagna, tutti tendono a indicare il jamón come la nostalgia più grande e tutti tendono a dire che quando il desiderio di casa si fa più intenso, la miglior soluzione è una tortilla de patatas. Non ho mai capito come si possa identificare il proprio Paese o i profumi di casa con una frittata di patate; ovviamente dipende dalle abitudini che si sono apprese in famiglia, per me la frittata è la soluzione rapida quando non c'è tutta questa voglia di cucinare e in casa ci sono verdure e uova in abbondanza. Per cui, difficile identificare casa mia, da lontano, con una frittata (ovviamente noi italiani pensiamo subito alla pasta, in una qualunque delle sue innumerevoli varianti).
Però gli spagnoli potrebbero intrattenere per ore sulla tortilla; sui trucchi per farla cucinare perfettamente all'interno, mantenendo la doratura esterna, senza il rischio di bruciature; sul reale spessore che deve avere per essere saporita al palato; sulla presenza delle cipolle e, se ammessa, sulla loro percentuale nella composizione finale; sul modo di tagliare le patate, se a cubetti o a fettine sottili come lamine. E su ognuno di questi argomenti ci sono diverse scuole di pensiero, che assicurano tutte, ovviamente, di essere l'originale.
Se un giorno vi capiterà di assistere alla preparazione di una tortilla de patatas in una casa spagnola, godrete di tutte le informazioni: vi verranno date tutte le indicazioni e vi verranno forniti tutti i trucchi su ingredienti e punto di cottura. E, vi assicuro, sarà una lezione affascinante: nessuno è più disponibile e affascinante di uno spagnolo che può parlare di se stesso e vantare le proprie qualità (senza alcuna ironia, se qualche spagnolo legge queste righe). E, cosa ancora più curiosa, una lezione in cucina di uno spagnolo risulta molto più proficua e ricca di aneddoti e insegnamenti 'segreti' di quella di una spagnola. Se su youtube mettete come parole chiave tortillas de patatas, non so quanti video vi verranno fuori, in cui potrete vedere gli uomini insegnarvi come si cucina una tortilla de patatas, passo a passo.
La tortilla de patatas original, però, annoia a volte anche gli spagnoli (meno male), per cui la loro cucina offre numerose varianti. Potete assaggiarle in Spagna, nelle tapas dei bar all'aperto, potete provarle a casa. hola.com presenta una ricetta che unisce due degli elementi cari agli spagnoli, la tortilla de patatas, per l'appunto, e il chorizo de Guijuelo, una salsiccia saporita, che si trova in vendita anche nei negozi specializzati italiani (oppure online).
La ricetta è per sei persone ed è piuttosto facile.
Ingredienti per sei persone: 6 uova, 750 gr di patate, 1 cipolla, 150 gr di chorizo de Guijuelo, 50 gr di olive nere disossate, 80 ml di olio d'oliva, sale, pepe
Preparazione: pelare e tagliare le patate in lamine; pelare e tritare la cipolla; pelare e tritare il chorizo; tagliare in fettine a cerchio le olive; riscaldare l'olio in una padella e cuocere le patate per 5 minuti, aggiungere le cipolle e cucinare per altri 5 minuti, aggiungere il chorizo e cucinare per tre minuti; in un contenitore a parte sbattere le uova con sale e pepe, aggiungere le olive, le patate, la cipolla e il chorizo, trattenendo l'eccesso di olio, e mescolare; cucinare la frittata su entrambi i lati in una padella, con poco olio.