Può servire per pubblicare libri, girare film e realizzare
reportage e può avere fini commoventi e nobili. Grazie al crowdfunding,
l'86enne Antonia Valls potrà dare una sepoltura a suo padre, José Valls
Casanova, fucilato dai franchisti il 2 settembre 1938 a Borriol, nella
Comunitat Valenciana, e da allora sepolto insieme a un altro giustiziato, Luis Meseguer, nei
pressi del cimitero del paesino.
La Legge della Memoria Storica, voluta dal Governo di José Luis Rodriguez
Zapatero, prevedeva anche il finanziamento per la ricerca, la riesumazione e la
sepoltura delle vittime del franchismo: la Spagna è il Paese dell'Unione
Europea con il più alto numero di desaparecidos della dittatura e non ci sono
mai state indagini per scoprire il destino e le eventuali sepolture delle
migliaia di persone scomparse. La Legge di Zapatero, che aveva suscitato proteste
e diffidenze dei settori più conservatori e vicini al franchismo, è stata il
primo tentativo di dare giustizia alle vittime della dittatura, dimenticate
anche dalla democracia.
Con l'arrivo del PP al Governo, e con l'alibi della crisi economica, la Legge
si è trovata svuotata, dotata risorse sempre più esigue.
Antonia Valls è l'unica figlia ancora in vita di José e il suo sogno è sempre
stato poter riesumare i resti del padre per seppellirli accanto a quelli di sua
madre; suo padre è stato assassinato quando lei aveva 11 anni e pochi giorni dopo la sua fucilazione l'uomo che l'aveva sepolto le aveva rivelato il luogo in cui si trovava, nei pressi del cimitero. Finite le speranze della legge, il Grupo para la Recuperación de la
Memoria Histórica (GPRMH), a cui si è rivolta con i familiari, ha pensato di
avviare un crowdfunding, che, attraverso le
donazioni di piccole cifre, permette di realizzare un progetto. A
sorpresa, in pochi giorni, sono stati raccolti 6.850 euro, una cifra sufficiente
per realizzare il desiderio di Antonia e seppellire José accanto a sua moglie.
I lavori saranno realizzati da una quindicina di volontari. "La solidarietà
ha funzionato e questo dimostra che esiste un sensibilità su questi argomenti,
che non ha avuto il Governo" denuncia a El Pais Matías Alonso, il
portavoce del GPRMH nella Comunitat Valenciana.
I lavori per la riesumazione dei corpi di José Valls Casanova e di Luis
Meseguer
inizieranno nei prossimi giorni,
dato che due giorni fa è arrivata l'ultima autorizzazione necessaria, quella
del Comune di Borriol.
Quanto i familiari delle vittime repubblicane e di sinistra della Guerra Civile
e del franchismo siano abbandonati nella loro ricerca di giustizia e sepoltura
per i loro cari, lo dimostra un passo dell'articolo di El Pais: "La fossa
comune di Borriol sarà la prima che si aprirà con le donazioni di persone
anonime (299 hanno appoggiato la campagna), con lo sforzo dei volontari e
l'impegno della famiglia. "Per un lavoro come questo sono necessari tra i
20mila e i 40mila euro, lo faremo senza ricevere soldi (tranne un minimo
importo per entrambi i casi) e mantenuti dai familiari" spiega Miguel
Mezquida, direttore del gruppo di archeologi. All'inizio si era anche pensato
di vivere in casa dei Valls. "Poi ci hanno cercato una casa rurale, in cui
alloggeremo per la settimana in cui dureranno i lavori" aggiunge".
Tutto si basa sul volontariato, sulla solidarietà, sull'empatia che una storia come quella di Antonia e del suo desiderio di seppellire vicini i propri genitori, possono suscitare.
Tutto si basa sul volontariato, sulla solidarietà, sull'empatia che una storia come quella di Antonia e del suo desiderio di seppellire vicini i propri genitori, possono suscitare.
José Valls venne arrestato il 12 giugno 1938, poco dopo l'ingresso dei
franchisti a Borriol. Il suo destino era praticamente segnato: "I
familiari sapevano che era una persona impegnata, di sinistra e poco
altro" dice Matías Alonso. Fu processato sommariamente e il 19 luglio la
sua sentenza di morte fu definitiva. Nelle prime ore del 2 settembre 1938, fu
costretto a scavare la propria fossa, con Luis Meseguer, prima di essere fucilato, a 48 anni. 75
anni dopo, grazie alla volontà instancabile di sua figlia Antonia e alla solidarietà di numerosi cittadini anonimi, verrà
finalmente sepolto accanto alla moglie.