sabato 31 agosto 2013

Il crowdfunding permetterà di riesumare e seppellire una vittima del franchismo

Può servire per pubblicare libri, girare film e realizzare reportage e può avere fini commoventi e nobili. Grazie al crowdfunding, l'86enne Antonia Valls potrà dare una sepoltura a suo padre, José Valls Casanova, fucilato dai franchisti il 2 settembre 1938 a Borriol, nella Comunitat Valenciana, e da allora sepolto insieme a un altro giustiziato, Luis Meseguer, nei pressi del cimitero del paesino.
La Legge della Memoria Storica, voluta dal Governo di José Luis Rodriguez Zapatero, prevedeva anche il finanziamento per la ricerca, la riesumazione e la sepoltura delle vittime del franchismo: la Spagna è il Paese dell'Unione Europea con il più alto numero di desaparecidos della dittatura e non ci sono mai state indagini per scoprire il destino e le eventuali sepolture delle migliaia di persone scomparse. La Legge di Zapatero, che aveva suscitato proteste e diffidenze dei settori più conservatori e vicini al franchismo, è stata il primo tentativo di dare giustizia alle vittime della dittatura, dimenticate anche dalla democracia.
Con l'arrivo del PP al Governo, e con l'alibi della crisi economica, la Legge si è trovata svuotata, dotata risorse sempre più esigue.
Antonia Valls è l'unica figlia ancora in vita di José e il suo sogno è sempre stato poter riesumare i resti del padre per seppellirli accanto a quelli di sua madre; suo padre è stato assassinato quando lei aveva 11 anni e pochi giorni dopo la sua fucilazione l'uomo che l'aveva sepolto le aveva rivelato il luogo in cui si trovava, nei pressi del cimitero. Finite le speranze della legge, il Grupo para la Recuperación de la Memoria Histórica (GPRMH), a cui si è rivolta con i familiari, ha pensato di avviare un crowdfunding, che, attraverso le donazioni di piccole cifre, permette di realizzare un progetto. A sorpresa, in pochi giorni, sono stati raccolti 6.850 euro, una cifra sufficiente per realizzare il desiderio di Antonia e seppellire José accanto a sua moglie.
I lavori saranno realizzati da una quindicina di volontari. "La solidarietà ha funzionato e questo dimostra che esiste un sensibilità su questi argomenti, che non ha avuto il Governo" denuncia a El Pais Matías Alonso, il portavoce del GPRMH nella Comunitat Valenciana.
I lavori per la riesumazione dei corpi di José Valls Casanova e di Luis Meseguer
 inizieranno nei prossimi giorni, dato che due giorni fa è arrivata l'ultima autorizzazione necessaria, quella del Comune di Borriol.
Quanto i familiari delle vittime repubblicane e di sinistra della Guerra Civile e del franchismo siano abbandonati nella loro ricerca di giustizia e sepoltura per i loro cari, lo dimostra un passo dell'articolo di El Pais: "La fossa comune di Borriol sarà la prima che si aprirà con le donazioni di persone anonime (299 hanno appoggiato la campagna), con lo sforzo dei volontari e l'impegno della famiglia. "Per un lavoro come questo sono necessari tra i 20mila e i 40mila euro, lo faremo senza ricevere soldi (tranne un minimo importo per entrambi i casi) e mantenuti dai familiari" spiega Miguel Mezquida, direttore del gruppo di archeologi. All'inizio si era anche pensato di vivere in casa dei Valls. "Poi ci hanno cercato una casa rurale, in cui alloggeremo per la settimana in cui dureranno i lavori" aggiunge".
Tutto si basa sul volontariato, sulla solidarietà, sull'empatia che una storia come quella di Antonia e del suo desiderio di seppellire vicini i propri genitori, possono suscitare.
José Valls venne arrestato il 12 giugno 1938, poco dopo l'ingresso dei franchisti a Borriol. Il suo destino era praticamente segnato: "I familiari sapevano che era una persona impegnata, di sinistra e poco altro" dice Matías Alonso. Fu processato sommariamente e il 19 luglio la sua sentenza di morte fu definitiva. Nelle prime ore del 2 settembre 1938, fu costretto a scavare la propria fossa, con Luis Meseguer, prima di essere fucilato, a 48 anni. 75 anni dopo, grazie alla volontà instancabile di sua figlia Antonia e alla solidarietà di numerosi cittadini anonimi, verrà finalmente sepolto accanto alla moglie.