mercoledì 2 ottobre 2013

Isabel: così nascono i costumi della serie tv più vista di Spagna

Isabel è una delle serie televisive più amate di Spagna, ripercorre la vita di Isabel di Castiglia, romanzandone alcune parti, spiegando il suo complesso rapporto sentimental-politico con Fernando d'Aragona e, soprattutto, invitando il telespettatore all'approfondimento di eventi e personaggi.
Oltre alle interpretazioni di Michelle Jenner e Rodolfo Sancho, che danno credibilità e umanità a Isabel e Fernando, tra le ragioni del successo della serie c'è anche la cura dei dettagli: i set in luoghi storici (l'Alcázar di Segovia e, vera e propria chicca imperdibile, l'Alhambra di Granada, sin dalla prossima puntata di lunedì sera), la decorazione degli interni, i costumi dei vari personaggi. Su questi ultimi, si concentra spesso l'attenzione dei telespettatori. Così hoymujer.com ha parlato con Pepe Reyes, il responsabile dei costumi della serie, che ha raccontato delle difficoltà dovute ai tempi stretti di una produzione televisiva e alle risorse economiche limitate, ma anche di quanto il disegno dei costumi sia appassionante anche per queste ragioni. Il lavoro di documentazione è una delle cose più interessanti, perché "permette di individuare l'essenziale, in modo da rendere la serie più leggera e gradevole per i telespettatori".
La realizzazione dei costumi indossati dai vari personaggi coinvolge numerose professionalità artigianali: ricamatori, cappellai, calzolai, disegnatori. La scelta dei colori per le tre stagioni, la prima già andata in onda, la seconda in onda adesso e la terza in lavorazione, non è stata casuale: "Nella prima stagione abbiamo voluto dare un'atmosfera da racconto epico, tra principesse, matrigne cattive e cavalieri impeccabili. I colori erano chiari; il guardaroba della seconda stagione è cambiato drasticamente, con la ricchezza delle culture more che la serie racconta, e i colori sono più brillanti. Nella terza stagione c'è la parte più oscura della storia, fino alla morte di Isabel, per questo la serie di colori diventa quasi nera".
Grande attenzione è stata prestata anche alle culture con cui le politiche dei Re Cattolici sono entrate in contatto. Scopriamo così, per esempio, che la moda del XV secolo, in Spagna, era diversa rispetto al resto d'Europa, perché c'era "l'influenza della moda morisca, non presente nelle altre corti". E, spiega Reyes, è anche "molto interessante vedere come hanno influito le mode spagnole in molti vicini europei. I saio francesi, i tessuti e i pizzi delle Fiandre, gli inizi del Rinascimento italiano... queste culture straniere appaiono nella serie con le visite degli ambasciatori o di altri sovrani".
Per realizzare i vestiti, si sono scelte stoffe molto amate nel Medio Evo, come la seta e il velluto, ma anche tessuti di lana e di lino.
E poi c'è una curiosità: qual è stato il vestito più caro di tutti? Ovviamente non poteva che essere uno indossato da Isabel e Fernando. Ed è il costume che portavano nella prima puntata, al momento della consegna delle chiavi di Granada da parte dell'ultimo re moro, Boabdil. "I ricami dei loro mantelli erano considerevolmente più cari di molti vestiti della regina". E una sorpresa: a volte, a causa dei tempi, i costumi vengono realizzati in un solo giorno (e varie volte sono stati riutilizzati, con altri accessori e con nuove tinte, per gli stessi o diversi personaggi).
C'è un'amara considerazione sul made in Spain che scompare: "Per ogni elemento dei costumi contiamo su veri e propri artigiani. Mi piace disegnare ogni capo e controllare fino all'ultimo dettaglio. Disgraziatamente, molti di questi artigiani spariranno senza lasciare eredità, per cui è sempre più difficile ottenere risultati come quelli che si vedono in Isabel". Nel Paese dei 6 milioni di disoccupati, questi mestieri che scompaiono e che pure sono retaggio di una cultura antica e di un'indubbia eccellenza, possono essere un'idea.
Alla fine, un omaggio ai magnifici Isabel e Fernando, Michelle Jenner e Rodolfo Sancho, che portano il peso di questi costumi. "Con Rodolfo ho già lavorato in varie occasioni e continua a essere una grande persona e un magnifico professionista. Su Michelle... non ho parole, porta lei da sola tutto il peso della serie e del guardaroba, perché ogni vestito pesa moltissimo. Non si lamenta mai, dopo otto ore di riprese estenuanti e, a volte in esterni a 40°. E' ammirevole. L'ammiriamo tutti".
Su hoymujer.com, l'intervista a Pepe Reyes e una galleria fotografica dei costumi di Isabel, tra cui questa foto di Rodolfo Sancho e Michelle Jenner nel Patio de Leones dell'Alhambra.