mercoledì 15 gennaio 2014

La ricetta della vera sangria, d'ora in poi solo made in Spain

Il Parlamento Europeo ha stabilito che potrà essere chiamata sangria solo la popolare bevanda di vino e frutta prodotta in Spagna e Portogallo. Non che all'estero sarà vietato produrla, ma i consumatori dovranno essere avvertiti che non è un prodotto spagnolo e il miglior modo di avvertirli è utilizzare un altro nome. Bella idea, Strasburgo: quando faremo lo stesso per evitare che all'estero chiamino pizza, parmigiano o pesto certi obbrobri che niente hanno a che vedere con i prodotti originali?
Gli spagnoli celebrano giustamente il successo in difesa di uno dei loro prodotti enogastronomici più famosi e più apprezzati, in patria e all'estero. Così ABC pubblica oggi la ricetta della vera sangria, che potrete produrre a casa vostra (e amen se non potete più chiamarla sangria).
Ricetta per 4 persone:
1 litro di vino rosso (non dev'esere necessariamente di ottima qualità, spiega ABC, ma neanche il peggiore del negozio, meglio se è giovane e con una buona gradazione), 2 arance spremute o il succo di due limoni, 4 pesche tagliate a pezzi, 3 cucchiaiate di zucchero, gazzosa o Cointreau (non necessari), ghiaccio.
Una volta pelate e tagliate a fette le pesche, si mettono in una caraffa grande, meglio se di argilla, e si aggiungono il vino, lo zucchero, il succo dei limoni o delle arance. Si mescola tutto bene e si lascia riposare per almeno un paio d'ore in frigo. Al momento di servirla si aggiunge molto ghiaccio. Se si vuole meno alcolica si può aggiungere la gazzosa, in caso contrario, affinché risulti più forte, si possono aggiungere un po' di Cointreau o di rhum. Decorarla con alcune fette di limone o aracia, mescolare la bevanda e servirla.
Se non siamo in periodo di pesche, si possono uilizzare altri tipi di frutta, come la mela.