Mancano ancora due giorni al 40° compleanno del Principe Felipe, ma le celebrazioni sono già iniziate da tempo sui media.
Il regalo più inaspettato è arrivato dall'ennesima intervista di Isabel Sartorius, il suo primo amore, che da tempo si promuove a colpi di interviste sui magazines del glamour.
Isabel, 44enne, bionda e sempre molto bella, anche senza il Photoshop, è adesso disegnatrice di borse. Neanche volendo si sfugge a questa informazione: la sua collezione ha debuttato lo scorso anno alla Settimana della Moda di Madrid, promossa allora da un'intervista su Hola. Poco prima di Natale ci ha raccontato, ancora una volta da Hola, che "non rimpiange il passato e non si cambierebbe con niente e con nessuno". Se qualcuno vi ha visto qualche riferimento non casuale non si preoccupi: lo ha visto mezza Spagna. E adesso la bella aristocratica, per inciso, l'unica aristocratica di cui il Principe si sia davvero innamorato, ci informa da Elle che "quegli anni" sono stati molto duri per la pressione mediatica sofferta e l'hanno spinta a riunchiudersi in casa, sola tra gli amici. Meno male che è riuscita a superare il dolore, anche perché nel frattempo ha fatto una figlia, Mencia, che inutilmente si è tentato di attribuire a Felipe, ma non ne ha sposato il padre, nonostante fossero già stati mandati gli inviti per il matrimonio; è stata senza successo giornalista di El Mundo, testimonial di vari prodotti dimagranti e bioecologici, si è fatta fotografare in strada in atteggiamenti pre-amplesso con un impresario sposato. Insomma, ha giustamente vissuto, anche se continua ad essere per tutti "il primo amore del Principe". E lei di questo affetto immutato, che sa un po' di malinconia, soprattutto perché per molti era la più adeguata delle donne passate accanto a Felipe (ma visto quanto chiacchiera ultimamente, chi lo sa), inizia a fare un uso disinvolto. Il nuovo lavoro le ha dato stabilità e serenità: "Ho passato otto anni chiusa in casa, sola con mia figlia. Non uscivo neanche per cenare, per questo adesso mi sento come se avessi 33 anni e come se Mencia ne avesse solo uno! ne sono uscita con molta forza, energia positiva e voglia di lottare" racconta ad Elle. Rischiava di diventare una donna senza occupazione né motivazioni e così si è dedicata alla nuova impresa: "Mi sento viva e sono impegnata a garantire il mio futuro e quello di mia figlia". Anche per questo niente più regali alle sue amiche: se le sue borse piacciono che se le comprino: "Adesso bisogna fare business" dice ridendo.
Probabilmente amare l'erede al trono spagnolo segna un po' la vita: nessuna delle ragazze che sono state davvero al suo fianco è riuscita a trovare una stabilità sentimentale. Non l'ha trovata Isabel, che solo a 44 anni è riuscita a dare un senso alla sua vita e alle sue qualità; non l'ha trovata Gigi Howard, l'amore americano, che continua ad essere single, seppure discretamente. E, soprattutto, non l'ha trovata Eva Sannum, l'unica che si è davvero avvicinata alla Cattedrale dell'Almudena di Madrid e al trono di Spagna. All'inizio di dicembre la bella norvegese è ritornata d'attualità per aver raccontato la propria esperienza a un programma tv sulle pressioni dei paparazzi. Non ha detto niente di speciale sull'argomento, solo che aveva chiesto ad amici e parenti di non parlare con i media e di non cedere a tentazioni economiche né a velate minacce su eventuali rivelazioni sul suo passato. E' stato malinconico rivedere questa bella ragazza di umili origini, che per anni ha sopportato le cattiverie della stampa spagnola e le perplessità perché non era spagnola, non era cattolica, non aveva studi, era figlia di genitori divorziati e, per di più, neanche una top-model, ma una "modella del Carrefour". Nessuna reazione da parte sua, mai. Solo la ilusión di un futuro accanto a Felipe: aveva iniziato a studiare pubblicità (oggi si è laureata, lavora in uno dei migliori studi di Oslo e ha vinto vari premi), a imparare lo spagnolo e si era avvicinata al cattolicesimo. E' stato malinconico perché poteva essere principessa, Felipe ci ha provato finché ha potuto, e non lo è diventata per essere di umili origini, figlia di genitori divorziati e per le foto in biancheria intima per i cataloghi di moda. Narrano le leggende che quando ha saputo del fidanzamento di Felipe con Letizia, nipote di un tassista, divorziata e figlia di divorziati, con nel curriculum un topless per un CD dei Manà, abbia chiesto ai giornalisti spagnoli con cui mantiene lontani contatti: "Perché lei sì e io no?" Una domanda a cui non sa trovare risposta e che le fa ancora male.
Ma se l'ha persa un vestito azzurro, che al matrimonio di Haakon e Mette Marit di Norvegia la faceva troppo bella, l'ha fatta rivalutare una frase detta al programma della tv norvegese: "Quando abbiamo rotto, la Casa Reale mi ha chiesto di renderlo pubblico casualmente, a uno dei giornalisti che mi seguivano. Ma mi rifiutai: perché dovevo essere io ad annunciare la fine di qualcosa che non avevano mai voluto ammettere e dunque non esisteva?" Con questa dimostrazione di dignità ha finalmente conquistato la Spagna che l'aveva rifiutata, ma non serve più alla bionda modella che sognava di diventare principessa.
Il regalo più inaspettato è arrivato dall'ennesima intervista di Isabel Sartorius, il suo primo amore, che da tempo si promuove a colpi di interviste sui magazines del glamour.
Isabel, 44enne, bionda e sempre molto bella, anche senza il Photoshop, è adesso disegnatrice di borse. Neanche volendo si sfugge a questa informazione: la sua collezione ha debuttato lo scorso anno alla Settimana della Moda di Madrid, promossa allora da un'intervista su Hola. Poco prima di Natale ci ha raccontato, ancora una volta da Hola, che "non rimpiange il passato e non si cambierebbe con niente e con nessuno". Se qualcuno vi ha visto qualche riferimento non casuale non si preoccupi: lo ha visto mezza Spagna. E adesso la bella aristocratica, per inciso, l'unica aristocratica di cui il Principe si sia davvero innamorato, ci informa da Elle che "quegli anni" sono stati molto duri per la pressione mediatica sofferta e l'hanno spinta a riunchiudersi in casa, sola tra gli amici. Meno male che è riuscita a superare il dolore, anche perché nel frattempo ha fatto una figlia, Mencia, che inutilmente si è tentato di attribuire a Felipe, ma non ne ha sposato il padre, nonostante fossero già stati mandati gli inviti per il matrimonio; è stata senza successo giornalista di El Mundo, testimonial di vari prodotti dimagranti e bioecologici, si è fatta fotografare in strada in atteggiamenti pre-amplesso con un impresario sposato. Insomma, ha giustamente vissuto, anche se continua ad essere per tutti "il primo amore del Principe". E lei di questo affetto immutato, che sa un po' di malinconia, soprattutto perché per molti era la più adeguata delle donne passate accanto a Felipe (ma visto quanto chiacchiera ultimamente, chi lo sa), inizia a fare un uso disinvolto. Il nuovo lavoro le ha dato stabilità e serenità: "Ho passato otto anni chiusa in casa, sola con mia figlia. Non uscivo neanche per cenare, per questo adesso mi sento come se avessi 33 anni e come se Mencia ne avesse solo uno! ne sono uscita con molta forza, energia positiva e voglia di lottare" racconta ad Elle. Rischiava di diventare una donna senza occupazione né motivazioni e così si è dedicata alla nuova impresa: "Mi sento viva e sono impegnata a garantire il mio futuro e quello di mia figlia". Anche per questo niente più regali alle sue amiche: se le sue borse piacciono che se le comprino: "Adesso bisogna fare business" dice ridendo.
Probabilmente amare l'erede al trono spagnolo segna un po' la vita: nessuna delle ragazze che sono state davvero al suo fianco è riuscita a trovare una stabilità sentimentale. Non l'ha trovata Isabel, che solo a 44 anni è riuscita a dare un senso alla sua vita e alle sue qualità; non l'ha trovata Gigi Howard, l'amore americano, che continua ad essere single, seppure discretamente. E, soprattutto, non l'ha trovata Eva Sannum, l'unica che si è davvero avvicinata alla Cattedrale dell'Almudena di Madrid e al trono di Spagna. All'inizio di dicembre la bella norvegese è ritornata d'attualità per aver raccontato la propria esperienza a un programma tv sulle pressioni dei paparazzi. Non ha detto niente di speciale sull'argomento, solo che aveva chiesto ad amici e parenti di non parlare con i media e di non cedere a tentazioni economiche né a velate minacce su eventuali rivelazioni sul suo passato. E' stato malinconico rivedere questa bella ragazza di umili origini, che per anni ha sopportato le cattiverie della stampa spagnola e le perplessità perché non era spagnola, non era cattolica, non aveva studi, era figlia di genitori divorziati e, per di più, neanche una top-model, ma una "modella del Carrefour". Nessuna reazione da parte sua, mai. Solo la ilusión di un futuro accanto a Felipe: aveva iniziato a studiare pubblicità (oggi si è laureata, lavora in uno dei migliori studi di Oslo e ha vinto vari premi), a imparare lo spagnolo e si era avvicinata al cattolicesimo. E' stato malinconico perché poteva essere principessa, Felipe ci ha provato finché ha potuto, e non lo è diventata per essere di umili origini, figlia di genitori divorziati e per le foto in biancheria intima per i cataloghi di moda. Narrano le leggende che quando ha saputo del fidanzamento di Felipe con Letizia, nipote di un tassista, divorziata e figlia di divorziati, con nel curriculum un topless per un CD dei Manà, abbia chiesto ai giornalisti spagnoli con cui mantiene lontani contatti: "Perché lei sì e io no?" Una domanda a cui non sa trovare risposta e che le fa ancora male.
Ma se l'ha persa un vestito azzurro, che al matrimonio di Haakon e Mette Marit di Norvegia la faceva troppo bella, l'ha fatta rivalutare una frase detta al programma della tv norvegese: "Quando abbiamo rotto, la Casa Reale mi ha chiesto di renderlo pubblico casualmente, a uno dei giornalisti che mi seguivano. Ma mi rifiutai: perché dovevo essere io ad annunciare la fine di qualcosa che non avevano mai voluto ammettere e dunque non esisteva?" Con questa dimostrazione di dignità ha finalmente conquistato la Spagna che l'aveva rifiutata, ma non serve più alla bionda modella che sognava di diventare principessa.