domenica 3 febbraio 2008

La moda flamenca di Vicky Martin Berrocal rende omaggio a Valentino

Pochi vestiti sanno esaltare la sensualità di una donna come il traje de flamenca. Stretti a sottolineare le curve generose fino alle ginocchia, da cui parte la nuvola di volant che facilita l'andare, rendendolo sensuale e femminile. Colorati per esaltare la femminilità audace e la gioia di vivere, scollati il sufficiente per accennare al seno florido. Le vetrine dei negozi specializzati di Siviglia, nelle vie adiacenti alla chiesa del Salvador, presentano manichini dalle forme sottili, la cui altezza è esaltata dai modelli attillati, come colonne che sorgono dalla base di volants e pizzi. Certo, poi i conti con la realtà sono diversi. Sui corpi delle donne reali, dirette al Rocio durante la Romeria o al Recinto Real durante la Feria de Abril, l'effetto è meno magico, anche se l'allegria e i sorrisi di quei giorni, le sevillanas e i canti fanno dimenticare che realtà e modelli non sempre coincidono.
Anche se non perfette come le modelle delle sfilate e i manichini delle vetrine, le andaluse hanno un duende che permette loro di essere bellissime, sensuali e femminili come poche con questi vestiti preziosi, che si rinnovano ogni anno per raccontarci come uno sguardo di donna dietro un abanico, il movimento delle dita durante una sevillana, una rosa gialla tra i capelli e un paio di orecchini grandi come braccialetti ad accompagnare un viso gitano e misterioso siano ancora uno dei biglietti da visita più magici della bellezza andalusa. Alla Settimana della Moda Flamenca di Siviglia, conclusasi oggi, abbiamo visto le tendenze per le Ferias della prossima primavera. Si porteranno vestiti interi e molto attillati, con taglio basso e asimmetrico, scollature generose, maniche larghe e volant voluminosi; i colori di moda saranno il viola, il verde, il giallo e l'arancione, accanto ai più tradizionali nero, bianco e rosso. Gli accessori, orecchini, braccialetti e peinetas, saranno ancora una volta molto grandi, di bronzo, oro antico e pietre.
Nel suo blog per Elle, Vicky Martin Berrocal, una delle mie ragazze spagnole predilette, da tre anni disegnatrice di moda flamenca e invitata ad aprire la Settimana sivigliana, raccontava la tensione sette giorni prima della sfilata: "Perché vi facciate un'idea di come sto, non ho ancora il vestito con cui Laura Sánchez (una delle modelle spagnole più amate NdRSO) chiuderà la sfilata. Nel laboratorio di Milano con cui lavoro si sono sbagliati con il tessuto e hanno dovuto mettersi a lavorare di notte. Ieri non avevo ancora ricevuto niente". Vicky spiega inoltre che si occupa di tutti i dettagi personalmente: "Tutto è misurato al millimetro, cerco di non lasciare niente all'improvvisazione. Per esempio, tutti i gioielli sono di mio disegno, le scarpe le fa Pura López per me, la musica della sfilata mi piace selezionarla personalmente, così come scegliere i musicisti. Mi porto il mio gruppo di flamenco che è una meraviglia. Ho un violino flamenco che è una cosa eccezionale e una cantaora di Almeria che mette i brividi, mi porto anche le percussioni... tutto. Inoltre cerco di far sì che la musica e i testi abbiano molto a che vedere con quello che voglio trasmettere. Scelgo persino i fiori, che saranno rose naturali".
La collezione di quest'anno Vicky l'ha dedicata a Valentino, "per me è il più grande, lo stilista che ho sempre ammirato di più ed è per questo he ho voluto fargli il mio piccolo omaggio". Anche il titolo che ha scelto, Va por ti, Va per te, è un omaggio al grande italiano. E il momento rosso della sfilata, con gli splendidi trajes di un rosso intenso e passionale, è stato un esplicito omaggio a Valentino. Poi la festa del flamenco, con vestiti coloratissimi, scollature generose, gioielli grandissimi e Laura Sanchez, splendida nel vestito arrivato in tempo da Milano e nel traje de novia trasparente e dorato con cui ha chiuso la sfilata più glamour e più osservata di tutta la Semana. Dell'animo andaluso e flamenco di Vicky dalle mille attività e dalla bellezza generosa e florida, avrò l'opportunità di parlare nei prossimi giorni. Per ora vi invio al suo sito ufficiale per ascoltare Al alba, canzone bellissima, di amor y muerte flamenco; nella sezione Acerca de Vicky, potete vedere la fascinosissima stilista indossare le sue creazioni: le immagini valgono più di mille parole quando si tratta di descrivere la grazia, l'eleganza, l'orgoglio e il duende delle andaluse che indossano un traje de flamenca. Divine e inafferrabili come nessun'altra potrà mai essere.