domenica 3 febbraio 2008

Danna Garcia, tra le attrici più desiderabili del 2008

DannagarciaPare ci sia un modo per le attrici ispaniche di finire sulle riviste italiane, anche se non è per la loro carriera. Siamo così sudditi della cultura anglosassone che arriveremo ad apprezzare i latinos, nostri fratelli più dei nordamericani per evidenti ragioni, solo quando ce lo imporranno gli Stati Uniti. E infatti su Askmen hanno appena fatto la lista delle 99 donne più desiderabili del 2008 e repubblica.it pubblica una foto di Danna Garcia, piazzata al 49° posto.
In tutta l'America Latina, Spagna, Europa dell'Est e buona parte dell'Asia, Danna Garcia, da domani 30enne (auguri!) di Bogotà, è una star, protagonista di alcune delle telenovelas più importanti degli ultimi anni. In Italia l'abbiamo vista ragazzina, con l'ovale perfetto incorniciato da una marea di riccioli, in Aroma de Café, con cui la Colombia ha lanciato nel mondo il proprio caffè di qualità, spiegandone coltivazione, cura, vendita e addirittura quotazione in borsa, attraverso l'amore tra un proprietario terriero e una raccoglitrice. Danna interpretava la sorella bohemienne, ma molto saggia del protagonista.
Grazie a quel ruolo è stata la prima attrice colombiana a sbarcare, nel 1996, in Messico con in tasca il ruolo da protagonista in una telenovela, Al norte del corazón. Aveva 18 anni e in patria era già famosa grazie alla madre, la cantante Claudia Osuna, molto amata nella Colombia degli anni 70 e 80, agli spot girati sin da bambina, alla conduzione di programmi per ragazzi e a numerose telenovelas.
L'arrivo in Messico è stata la consacrazione del suo talento e anche un'opportunità di lancio internazionale della sua carriera. Infatti dopo sono arrivate Perro amor in Colombia, Háblame de amor, di nuovo in Messico e, soprattutto, La revancha, la telenovela di Univisión, che le ha aperto il mercato statunitense, in uno dei primi cast internazionali della catena di Miami (c'erano anche l'argentino Jorge Martinez, il venezuelano Jorge Reyes, il peruviano Jorge Aravena, la colombiana Maritza Rodriguez...); ne La revancha Danna, volto dolcissimo, sguardo fermo e corpo da scricciolo, interpretava uno dei suoi personaggi preferiti, quello di giovane donna determinata, che non si fa vincere dalle circostanze e non è disposta ad accettare le cattiverie delle malas di turno. Un po' come Norma Elizondo, la protagonista di Pasión de Gavilanes a cui deve la fama planetaria. La storia di tre fratelli bellissimi e tenebrosi che devono vendicare la morte della sorella facendo innamorare di sé le tre figlie fascinosissime e determinate del responsabile della sua sventura, tra canzoni rancheras e ambientazioni tex mex, ha conquistato i rating e i telespettatori di tutta l'America Latina e di buona parte dell'Europa e dell'Asia (Italia esclusa, ovviamente, ma scommettiamo che se gli USA decidessero di farsi il remake ce lo beccheremo, rimpiangendo Danna Garcia e Mario Cimarro, i due irresistibili protagonisti). Il successo dei Gavilanes non è stato una novità per Danna: in fondo frequenta i cast delle telenovelas di maggior prestigio sin dai tempi di Aroma de Café. In più per lei ha coinciso con un periodo di doppio lavoro: "E' una follia! sto girando contemporaneamente Pasión de Gavilanes e Te voy a enseñar a querer, non ho il tempo di rendermi conto di niente. Mi sorprende che mi chiamino da molti Paesi per intervistarmi su Norma, ma qui sul set non ci rendiamo conto della popolarità della telenovela" diceva nelle interviste dell'epoca. Mentre le cronache riportavano divertite le locuras di quei giorni: Danna che aveva i capelli lisci di Norma per le scene della mattina e poi ritornava ai bellissimi ricci naturali per prestare il volto a Diana, protagonista di Te voy a enseñar a querer.
Dopo Pasión de Gavilanes Garcia ha girato altre tre telenovelas per Telemundo, diventando una delle reginette incontrastate del genere, a cui si interessano anche registi e casting nordamericani. Ogni volta nelle interviste la bella attrice giura che vorrebbe una pausa per "riprendere gli studi di amministrazione, per dedicarmi alla mia vita. Mi piacerebbe mettere su famiglia". E per lei, che è "molto più conservatrice dei personaggi" che interpreta ("credo molto in Dio e confido negli angeli" assicura), avere una famiglia "può implicare anche il ritiro, perché sono profondamente convinta che i figli li devi crescere tu e questo richiede tempo". Da un paio di anni è legata a un compatriota estraneo al mondo dello spettacolo, che protegge con determinazione dall'attenzione dei paparazzi perché "esiste una Danna che è solo mia". Si è fatta vedere con lui pochi giorni fa a Bogotà, alla festa che Telemundo ha organizzato per il lancio della sua nuova telenovela, La Traición, la più aspettata della stagione. E la ragione di tanta attesa è semplice: a tre anni da Pasión de Gavilanes Danna Garcia e Mario Cimarro sono tornati a recitare insieme per la gioia di milioni di fans in tutto il mondo. Hanno fortemente cercato e voluto un progetto convincente per tornare ad essere la coppia più bella della tv e l'hanno trovato. Che questa volta abbiano il tempo di godersi il successo e che arrivi il giorno in cui la presenza di Danna Garcia tra le donne più desiderabili del mondo susciti un briciolo di curiosità tra i media che la segnalano. Anche se non è nata negli USA, non si droga né finisce in carcere o in ospedali psichiatrici ed è famosa e amata per essere semplicemente una professionista seria e rigorosa.