Esce oggi nelle sale spagnole Lo contrario al amor, debutto nei lungometraggi di Vicente Villanueva, apprezzato regista di corti. Il reale motivo d'interesse di questa commedia romantica, a cui vari media hanno dato il compito di "salvare la stagione del cinema spagnolo", si suppone in attesa dell'imminente arrivo di La piel que habito di Pedro Almodóvar, è il suo cast. Antena 3, che produce il film, ha puntato su attori giovani e molto amati dal pubblico televisivo, come fanno un po' tutte le catene televisive, obbligate dalla legge a investire parte dei guadagni nel cinema.
I protagonisti di Lo contrario al amor, chi legge Rotta a Sud Ovest lo saprà già, sono Hugo Silva e Adriana Ugarte. Sulla carta una coppia esplosiva sia per estetica che per visibilità: lui non è ancora uscito dalla popolarità regalatagli da Lucas, il poliziotto belloccio e macarra, tamarro, di Los hombre de Paco, lei è ancora La señora, protagonista di una serie di grande successo di TVE1, che raccontava l'amore impossibile di una marchesa e un prete, nella Spagna inquieta e avviata verso la Seconda Repubblica. Nelle interviste Hugo e Adriana hanno dimostrato anche molta chimica e complicità reciproca e le prime recensioni parlano di piacevole chimica e complicità anche nel film. Lui interpreta il pompiere Raul, lei la massaggista Meche, si incontrano durante un intervento professionale di lui, solo che lei scambia il numero di telefono con mezza squadra e inizia a flirtare con tre pompieri, prima di scegliere lui; e i problemi iniziano proprio con l'inizio della storia d'amore: lei tira fuori il lato "strega" a cui accenna all'inizio del film, lui non si vuole impegnare e finiscono a fare esattamente il contrario di quello che esige l'amore. Perché, come ha saggiamente detto Hugo Silva nelle interviste che gli è toccato dare in questi giorni (e, superata la fase choccante dell'improvvisa popolarità, è stato persino disponibile e simpatico), "l'amore è non pensare".
L'attore ha anche confessato che al primo contatto ha rifiutato il ruolo, perché non è amante di commedie romantiche e non si vedeva come attore del genere; lo hanno convinto la storia professionale di Vicente Villanueva e "il suo punto di vista personale". Le prime recensioni sembrano dare ragione a questa sua scelta: "Lo contrario al amor sa mantenere la trama in ogni momento e riesce a sorprendere lo spettatore con le sottotrame dei personaggi secondari. Piccole pennellate d'umore e scene drammatiche che non riescono ad arrivare alla lacrima, ma funzionano molto bene sullo schermo per esprimere l'imperfezione umana nell'amore" scrive oggi Alberto Lázaro su vanitatis.com. Mentre El Pais invita a non farsi traviare dall'"infelice" locandina perché Vicente Villanueva non abbandona le sue peculiarità tematiche, che gli hanno dato visibilità nei corti, e "lo fa con una commedia molto più sottile di quello che lascia vedere la locandina promozionale. Perciò, nonostante la scivolata di alcune delle sue trame, Villanueva riesce a frenare gli eccessi con ironia, acuti doppi sensi e una messa in scena con eleganti fuori campo e persino qualcosa di insolito nel cinema spagnolo: elissi nelle sequenze a letto!" Pare che poi il film crolli in un finale convenzionale, ma insomma, per due terzi è piaciuto a El Pais. Il che è piuttosto sorprendente e insolito, trattandosi di una commedia spagnola.
Ieri sera l'anteprima del film, nella Gran Via di Madrid, con Hugo Silva e Adriana Ugarte accompagnati dai coprotagonisti, Álex Barahona e Rubén Sanz, pure loro popolari volti televisivi, che interpretano gli altri due pompieri, e da numerosi famosi dello star-system televisivo e cinematografico giovane spagnolo. Le attrici Carolina Bang e Clara Lago, le presentatrici Alicia Senovilla e Romina Belluscio, gli attori Maxi Iglesias e Javier Hernandez, lo stilista Modesto Lomba. In tanti hanno assistito in anteprima a questa commedia su cui Antena 3 e il cinema spagnolo puntano molto e seguendo questo link potrete vedere le immagini del tappeto rosso della galleria fotografica di bekia.es
I protagonisti di Lo contrario al amor, chi legge Rotta a Sud Ovest lo saprà già, sono Hugo Silva e Adriana Ugarte. Sulla carta una coppia esplosiva sia per estetica che per visibilità: lui non è ancora uscito dalla popolarità regalatagli da Lucas, il poliziotto belloccio e macarra, tamarro, di Los hombre de Paco, lei è ancora La señora, protagonista di una serie di grande successo di TVE1, che raccontava l'amore impossibile di una marchesa e un prete, nella Spagna inquieta e avviata verso la Seconda Repubblica. Nelle interviste Hugo e Adriana hanno dimostrato anche molta chimica e complicità reciproca e le prime recensioni parlano di piacevole chimica e complicità anche nel film. Lui interpreta il pompiere Raul, lei la massaggista Meche, si incontrano durante un intervento professionale di lui, solo che lei scambia il numero di telefono con mezza squadra e inizia a flirtare con tre pompieri, prima di scegliere lui; e i problemi iniziano proprio con l'inizio della storia d'amore: lei tira fuori il lato "strega" a cui accenna all'inizio del film, lui non si vuole impegnare e finiscono a fare esattamente il contrario di quello che esige l'amore. Perché, come ha saggiamente detto Hugo Silva nelle interviste che gli è toccato dare in questi giorni (e, superata la fase choccante dell'improvvisa popolarità, è stato persino disponibile e simpatico), "l'amore è non pensare".
L'attore ha anche confessato che al primo contatto ha rifiutato il ruolo, perché non è amante di commedie romantiche e non si vedeva come attore del genere; lo hanno convinto la storia professionale di Vicente Villanueva e "il suo punto di vista personale". Le prime recensioni sembrano dare ragione a questa sua scelta: "Lo contrario al amor sa mantenere la trama in ogni momento e riesce a sorprendere lo spettatore con le sottotrame dei personaggi secondari. Piccole pennellate d'umore e scene drammatiche che non riescono ad arrivare alla lacrima, ma funzionano molto bene sullo schermo per esprimere l'imperfezione umana nell'amore" scrive oggi Alberto Lázaro su vanitatis.com. Mentre El Pais invita a non farsi traviare dall'"infelice" locandina perché Vicente Villanueva non abbandona le sue peculiarità tematiche, che gli hanno dato visibilità nei corti, e "lo fa con una commedia molto più sottile di quello che lascia vedere la locandina promozionale. Perciò, nonostante la scivolata di alcune delle sue trame, Villanueva riesce a frenare gli eccessi con ironia, acuti doppi sensi e una messa in scena con eleganti fuori campo e persino qualcosa di insolito nel cinema spagnolo: elissi nelle sequenze a letto!" Pare che poi il film crolli in un finale convenzionale, ma insomma, per due terzi è piaciuto a El Pais. Il che è piuttosto sorprendente e insolito, trattandosi di una commedia spagnola.
Ieri sera l'anteprima del film, nella Gran Via di Madrid, con Hugo Silva e Adriana Ugarte accompagnati dai coprotagonisti, Álex Barahona e Rubén Sanz, pure loro popolari volti televisivi, che interpretano gli altri due pompieri, e da numerosi famosi dello star-system televisivo e cinematografico giovane spagnolo. Le attrici Carolina Bang e Clara Lago, le presentatrici Alicia Senovilla e Romina Belluscio, gli attori Maxi Iglesias e Javier Hernandez, lo stilista Modesto Lomba. In tanti hanno assistito in anteprima a questa commedia su cui Antena 3 e il cinema spagnolo puntano molto e seguendo questo link potrete vedere le immagini del tappeto rosso della galleria fotografica di bekia.es
Hugo Silva e Adriana Ugarte
Álex Barahona, Hugo Silva, Rubén Sanz
Alicia Senovilla, Romina Belluscio
Clara Lago