domenica 10 febbraio 2013

ABC: nessuna speranza per Hugo Chávez, non assumerà la presidenza del Venezuela

Non ci sono più speranze per Hugo Chávez. Lo sostiene il quotidiano madrileno ABC, sempre molto attento alle condizioni di salute del presidente venezuelano, attraverso fonti che giudica attendibili e vicine ai medici che lo hanno in cura. 
La quarta operazione a cui Chávez è stato sottoposto a L'Avana è stata seguita a una grave infezione polmonare, che ha aggravato le sue condizioni di salute e la sua lotta contro il cancro. Intorno a Natale il presidente è stato sull'orlo della morte, con febbri molto alte e senza nessuna reazione agli antibiotici; si parla anche di un collasso cardiaco, mai provato; quello che è certo è che sia Caracas che L'Avana si stavano preparando al peggio: Chávez era tenuto in coma farmacologico per evitargli ulteriori sofferenze e non c'erano segnali di ripresa, tanto che era stato proposto ai familiari di staccarlo dalle macchine che lo tenevano in vita. Ma i Chávez hanno preferito non prendere una decisione così drammatica e il presidente, come annunciato anche dal Governo venezuelano, ha superato la fase post-operatoria. Senza alcun miglioramento, però, riguardo l'avanzata del tumore.
Le metastasi sembra continuino ad aumentare e Chávez ha perso completamente la voce, a causa dei trattamenti medici, e non potrà recuperarla. Non si alza più dal letto e i medici hanno fatto sapere ai familiari e al Governo di Caracas che non c'è alcuna possibilità che possa tornare nel Venezuela per esercitare la presidenza. Se Chávez tornerà nel Venezuela, sarà solo per vivere in patria le sue ultime settimane. 
Secondo l'ABC il Tribunale Supremo annuncerà nei prossimi giorni che Chávez non potrà assumere le sue funzioni presidenziali e pertanto si arriverà a una dichiarazione di incapacità. Il presidente, del resto, manca dal Venezuela da due mesi e la sua ultima apparizione pubblica è stata poco prima della partenza per L'Avana, quando ha chiesto ai venezuelani di pregare per lui e di affidare la presidenza al suo vice, Nicolás Maduro, in caso di nuove elezioni. 
Chávez è in questo momento lucido, impossibilitato da alzarsi dal letto e, secondo quanto raccontano le fonti all'ABC, piuttosto "depresso" per aver perso la voce e vedere le proprie funzioni mano a mano diminuire.