Centro storico paralizzato e Casino Español assediato da centinaia di fans. Luis Miguel presenta il nuovo CD, Cómplices, in una conferenza stampa a cui hanno preso parte i media di tutta l'America Latina, e il Messico risponde.
El Universal racconta così l'atmosfera nei dintorni del Casino: ""Dai, che sta arrivando Luis Miguel" L'avviso arrivato da su, dal terzo piano di un edificio storico in restauro. I muratori impegnati hanno interrotto il lavoro prima del previsto, verso le cinque, quando hanno notato che lì in basso, nella calle Isabela Católica, si stava riunendo un tumulto di donne che attendevano pazientemente l'arrivo di Luis Miguel. Durante l'attesa un falso Luis Miguel di pelle abbronzata dalle lampade animava di tanto in tanto l'atmosfera pettinandosi e muovendosi come fa nei concerti l'originale. Il cantante è arrivato pochi minuti dopo le sette di sera. I muratori hanno annunciato il suo arrivo dal terzo piano dell'edificio in restauro e in quel momento le ragazze sono impazzite. I poliziotti si sono presi per mano a formare una catena umana con cui contenere l'entusiasmo".
Il volto più adulto e serio, la consapevolezza di una nuova maturità, la scoperta "di un nuovo tipo d'amore che dura per tutta la vita" con la paternità, la voglia di farla pagare ai media che hanno convertito la sua vita privata in una telenovela e che non sono stati invitati, dichiarandogli guerra per dispetto (Televisa, la prima tv messicana, Univisión, la più importante tv ispanica degli USA, e alcuni programmi di Telemundo hanno fatto calare un improvviso silenzio su Cómplices, il disco più atteso dell'anno). E' il nuovo Luis Miguel.
Già quattro dischi di platino nel solo Messico per le 320mila copie vendute nel primo giorno, Cómplices pare aver restituito l'artista che una decina di anni fa indicava la direzione della musica latina, che era all'avanguardia nella tecnologia di video e concerti e che, persino con gli ultimi CD di covers e perdite di tempo, ha riempito stadi e teatri latinoamericani come nessun'altro è riuscito a fare, Shakira e Ricky Martin compresi. Ha deciso di riprendersi tutto, secondo le promesse persino l'Italia, il Portogallo e il Brasile, da tempo abbandonati.
Il 9 maggio nuova conferenza stampa a Madrid, per presentare Cómplices ai media spagnoli. Ci sarà tempo per raccontare allora il nuovo Luis Miguel, che cerca complicità con il pubblico e con i media e che vuole rimettere la sua musica al centro della scena, chiedendo silenzio sulla sua vita privata, che non è una telenovela.
Di tutto quello che ha detto nel suo Messico, per ora una sola frase, dedicata a sua madre Marcella, scomparsa anni fa senza lasciare traccia (di tanto in tanto Chi l'ha visto si occupa di lei): "E' la Festa della Mamma, un augurio a tutte le mamme e anche alla mia: mamma, dovunque tu sia, ci manchi tanto e ti vogliamo bene." Giornalisti basiti, giornaliste intenerite, furbacchioni con il titolo pronto e fans, se ce ne fosse ancora bisogno, in delirio.
Qui alcune foto dal forum di Univisión di Luis Miguel (grazie cometa!) e da vari media: il suo arrivo al Casino Español (da notare i poliziotti che gli fanno le foto con i cellulari) e il suo saluto in conferenza stampa.
El Universal racconta così l'atmosfera nei dintorni del Casino: ""Dai, che sta arrivando Luis Miguel" L'avviso arrivato da su, dal terzo piano di un edificio storico in restauro. I muratori impegnati hanno interrotto il lavoro prima del previsto, verso le cinque, quando hanno notato che lì in basso, nella calle Isabela Católica, si stava riunendo un tumulto di donne che attendevano pazientemente l'arrivo di Luis Miguel. Durante l'attesa un falso Luis Miguel di pelle abbronzata dalle lampade animava di tanto in tanto l'atmosfera pettinandosi e muovendosi come fa nei concerti l'originale. Il cantante è arrivato pochi minuti dopo le sette di sera. I muratori hanno annunciato il suo arrivo dal terzo piano dell'edificio in restauro e in quel momento le ragazze sono impazzite. I poliziotti si sono presi per mano a formare una catena umana con cui contenere l'entusiasmo".
Il volto più adulto e serio, la consapevolezza di una nuova maturità, la scoperta "di un nuovo tipo d'amore che dura per tutta la vita" con la paternità, la voglia di farla pagare ai media che hanno convertito la sua vita privata in una telenovela e che non sono stati invitati, dichiarandogli guerra per dispetto (Televisa, la prima tv messicana, Univisión, la più importante tv ispanica degli USA, e alcuni programmi di Telemundo hanno fatto calare un improvviso silenzio su Cómplices, il disco più atteso dell'anno). E' il nuovo Luis Miguel.
Già quattro dischi di platino nel solo Messico per le 320mila copie vendute nel primo giorno, Cómplices pare aver restituito l'artista che una decina di anni fa indicava la direzione della musica latina, che era all'avanguardia nella tecnologia di video e concerti e che, persino con gli ultimi CD di covers e perdite di tempo, ha riempito stadi e teatri latinoamericani come nessun'altro è riuscito a fare, Shakira e Ricky Martin compresi. Ha deciso di riprendersi tutto, secondo le promesse persino l'Italia, il Portogallo e il Brasile, da tempo abbandonati.
Il 9 maggio nuova conferenza stampa a Madrid, per presentare Cómplices ai media spagnoli. Ci sarà tempo per raccontare allora il nuovo Luis Miguel, che cerca complicità con il pubblico e con i media e che vuole rimettere la sua musica al centro della scena, chiedendo silenzio sulla sua vita privata, che non è una telenovela.
Di tutto quello che ha detto nel suo Messico, per ora una sola frase, dedicata a sua madre Marcella, scomparsa anni fa senza lasciare traccia (di tanto in tanto Chi l'ha visto si occupa di lei): "E' la Festa della Mamma, un augurio a tutte le mamme e anche alla mia: mamma, dovunque tu sia, ci manchi tanto e ti vogliamo bene." Giornalisti basiti, giornaliste intenerite, furbacchioni con il titolo pronto e fans, se ce ne fosse ancora bisogno, in delirio.
Qui alcune foto dal forum di Univisión di Luis Miguel (grazie cometa!) e da vari media: il suo arrivo al Casino Español (da notare i poliziotti che gli fanno le foto con i cellulari) e il suo saluto in conferenza stampa.





