giovedì 18 aprile 2013

La Feria de Abril 2013, a metà del suo cammino

Il Diario de Sevilla racconta che ieri, il termometro sul Ponte di San Telmo, intorno alle 18, segnava 41°C, ma io di quel termometro non mi fiderei troppo. Segna 44°C a febbraio, quando si va in giro con camicetta e jeans, e 23°C a novembre, quando non ci si sente a disagio con il cappotto addosso. Però che la primavera sia finalmente scoppiata, giusto in tempo per la Feria de Abril, non ci sono dubbi.
La Feria deve salvare l'economia sivigliana di primavera, provata dalla pioggia della Semana Santa: gli operatori si aspettano alberghi pieni almeno al 65% (che è molto meno degli anni del boom economico). Ed è stata efficacemente promossa dalla città: sono attese almeno sette case di produzione che gireranno a Siviglia servizi e documentari. Ieri c'è stata Ryanair, che ha girato uno spot per promuovere in Spagna e all'estero "le ricchezze turistiche" del Paese: per farlo ha utilizzato alcune sivigliane vestite da flamencas con i suoi colori di bandiera.
Terza giornata di Feria nel Recinto Real e nuove gallerie fotografiche, che mostrano l'atmosfera che si respira alla Feria de Abril: uomini in corto, donne de flamencas, con molte frange e molti pois, quest'anno, molti cavalli e molto sole. Siamo a metà della Feria de Abril.