martedì 12 novembre 2013

La bellezza del vestito da flamenca tradizionale: pois, volants, sensualità e Siviglia

Bello il traje de flamenca che Juana Martin, Vicky Martin Berrocal o la giovane Cristina Garcia reinventano continuamente, dimostrandoci quanto il vestito folkloristico andaluso sia duttile, moderno e femminile.
Ma bello anche riscoprire il vestito da gitana della tradizione, quello legato ai pois e ai volants, che non ne vuole sapere di giocare con trasparenze, scollature e altri materiali e si affida all'eleganza di sempre. Magari, per inseguire la modernità e le sue sfide, ci dimentichiamo di quanto sia sensuale e creativa anche la tradizione.
Ce lo ricorda il blog ¡Ay Maricrú!, con un bel post, che collega le immagini scattate dal fotografo e blogger Cayetano Gómez alla modella e blogger Claudia Alfaro (il suo blog di moda flamenca è www.entreciriosyvolantes.com), vestita da alcune delle più importanti marche della moda flamenco, tra cui Lina e Aurora Gaviño, con i versi di alcune delle coplas più popolari.
Mi piace anche un brano del post: "Il flamenco sembra più puro con pois, con mantón de manila e con volants, la Flamenca è più autentica quando prende la sua gonna e la muove per  alegrías o per bulerías. Ci saranno altri modi di sperimentare e fondere, ma il classico, quello che vediamo come un'autentica reliquia, continua a essere molto presente, oggigiorno. Per cui oggi torniamo a unirli: Flamenco e Flamenca, una stessa arte".
Qui tre immagini dal post, completato da una galleria fotografica molto sivigliana, con colori, movimenti e luoghi che riportano direttamente al capoluogo andaluso; oltre alla bellezza meridionale di Claudia, si ammirano la femminilità e la sensualità del traje de flamenca, che riesce a essere sempre diverso e sempre sorprendente anche quando segue la tradizione e e un verso flamenco. 
A poche settimane dall'inizio delle processioni per negozi delle dame sivigliane in cerca di trajes per la Feria, non perdetevi questa bella galleria fotografica e, alla fine, non perdetevi neanche l'audio delle canzoni, che Cayetano saggiamente fornisce dopo aver incuriosito accoppiando versi e fotografie.
Il link da seguire è aymaricruz.com.
PS ho appena scoperto che il traje de flamenca che più me ha encantado, quello nero della terza foto, fotografato nella plaza de Santa Cruz di Siviglia, è di Cecilia Alcántara, i cui lavori potete vedere nella sua pagina di Facebook.