Per il secondo anno consecutivo Buenos Aires è stata scelta dai lettori della rivista statunitense Out Traveler come miglior città per il turismo gay, per di più con il doppio dei voti ottenuti lo scorso anno. Secondo l'inchiesta della rivista, specializzata in questo segmento del turismo, la capitale argentina precede Barcellona e Amsterdam. Presentando i risultati Out Traveler ricorda che "Buenos Aires conta su circa 25 bar e clubs gay e numerosi caffè, e permette l'unione civile tra persone dello stesso sesso".
Il riconoscimento è stato celebrato dalla Segreteria del Turismo porteño con un comunicato in cui sottolinea che "negli ultimi tempi la città è diventata la nuova destinazione turistica preferita grazie al suo carattere aperto e tollerante, che rafforza la sua identità di città gay friendly".
Nel 2007 Buenos Aires è stata visitata da quasi 300mila turisti gay, il 20% del totale del turismo in città, con un giro d'affari di 600 milioni di dollari; la maggior parte dei turisti gay arriva da Stati Uniti ed Europa. Quest'anno il numero di turisti, grazie anche al cambio favorevole, è sensibilmente aumentato, pur non essendoci ancora numeri ufficiali (ogni anno, a febbraio, in piena estate porteña, per esempio, arriva una nave crociera di lusso con numerosi turisti: quest'anno erano 1500, il doppio del 2007). Tra i servizi che la città garantisce ci sono la Friendly Card, con cui si offrono sconti e vantaggi alla comunità gay in locali, bar, ristoranti, spa, scuole di tango, il Buenos Aires Gay Wine Store, un club di vino specializzato, fiere specializzate e, a dicembre, il Festival Internacional de Tango Queer.
Il riconoscimento è stato celebrato dalla Segreteria del Turismo porteño con un comunicato in cui sottolinea che "negli ultimi tempi la città è diventata la nuova destinazione turistica preferita grazie al suo carattere aperto e tollerante, che rafforza la sua identità di città gay friendly".
Nel 2007 Buenos Aires è stata visitata da quasi 300mila turisti gay, il 20% del totale del turismo in città, con un giro d'affari di 600 milioni di dollari; la maggior parte dei turisti gay arriva da Stati Uniti ed Europa. Quest'anno il numero di turisti, grazie anche al cambio favorevole, è sensibilmente aumentato, pur non essendoci ancora numeri ufficiali (ogni anno, a febbraio, in piena estate porteña, per esempio, arriva una nave crociera di lusso con numerosi turisti: quest'anno erano 1500, il doppio del 2007). Tra i servizi che la città garantisce ci sono la Friendly Card, con cui si offrono sconti e vantaggi alla comunità gay in locali, bar, ristoranti, spa, scuole di tango, il Buenos Aires Gay Wine Store, un club di vino specializzato, fiere specializzate e, a dicembre, il Festival Internacional de Tango Queer.