mercoledì 25 febbraio 2009

Turismo e crisi: Madrid propone l'arte, Siviglia offre lo shopping

La crisi aguzza l'ingegno e tira fuori il meglio sia dei creativi del turismo che delle città da far conoscere. Non che Madrid e Siviglia abbiano bisogno di essere vendute, ma, se si può aiutare il turista con pacchetti, offerte e proposte nuove, perché no?
L'ultima idea studiata per chi viaggia a Madrid è sottolineare la vocazione artistica della capitale spagnola. Madrid por amor al arte, questo il nome della proposta di primavera, unisce una notte in un albergo quattro stelle con un biglietto gratuito in un Museo della città, il Thyssen Bornemisza e il Reina Sofia, in primis, oppure un biglietto di ingresso per assistere a uno spettacolo teatrale o al musical La fiebre del sabado noche (La febbre del sabato sera). I prezzi sono abbastanza concorrenziali, considerando che gli alberghi sono tutti quattro stelle; il costo del pacchetto hotel+Museo Thyssen parte da 46 euro a persona, quello con il biglietto per il teatro da 56 euro, con il biglietto per il musical da 61 euro e, infine, quello con la Madrid Card cultura da 69 euro. Il pacchetto vale fino al 30 aprile e si può acquistare in qualunque agenzia di viaggi del Corte Inglés. Su Internet c'è anche una versione italiana del sito, www.viaggielcorteingles.it, il cui numero di telefono è 06 42020502.
Siviglia offre da Natale un nuovo servizio per chi fa shopping nei negozi convenzionati con l'iniziativa. Sevilla de compras, questo il nome della proposta turistica, offre servizi agli acquirenti e dà respiro al momento non ottimo del commercio cittadino, sempre causa crisi. Negli alberghi cittadini viene distribuita una rivista, Sevilla de compras, che si può sfogliare anche nell'omonimo sito, cliccando qui, e che presenta i negozi aderenti al servizio; si tratta delle boutique di abbigliamento con le collezioni dei più importanti stilisti spagnoli, da Adolfo Dominguez a Roberto Verino a Victorio y Lucchino, che hanno nella calle Sierpes la loro sede, dei negozi di pelletteria, calzature e gioielli, di ricordi turistici, regali, casalinghi e pasticceria, il tutto, ovviamente, con il glamour sivigliano. Sulla cortesia delle dependientas, le commesse, non scommetterei, ma magari è l'esperienza personale: se comprate a Siviglia, non vi fate frenare da commesse che continuano a parlare al telefono mentre voi aspettate che vi diano retta, che sorridono con molta difficoltà e che se fate in fretta è meglio per tutti quanti; non è niente di personale contro di voi: sono proprio così. Ecco, Sevilla de compras non vi garantisce la cortesia delle commesse, ma sì, sconti e regali, invio gratuito degli acquisti all'hotel e trattamento VIP nei negozi. E' un buon inizio.