E no, i Principi di Oviedo non sono Felipe e Letizia, che sono pur sempre i Principi delle Asturie. In realtà i veri principi del capoluogo asturiano sono oggi Iker Casillas, Xavi Hernandez, Joan Capdevila, Carlos Marchena, Fernando Llorente, Javi Martinez, Jesús Navas, Juan Mata, Pepe Reina e Sergio Ramos, dieci dei calciatori della Spagna campioni del mondo, accompagnati dal commissario tecnico Vicente del Bosque. Alla fine sono stati loro ad avere il permesso dalle loro squadre di raggiungere Oviedo per ritirare il Premio Principe de Asturias. All'ultima ora si è aggiunto ai nove già previsti Sergio Ramos, non perché José Mourinho si sia improvvisamente ammorbidito, ma perché è infortunato e non potrà giocare per il Real Madrid, domani, contro il Racing.
Oviedo usa vivere con entusiasmo questi premi che da trent'anni la proiettano per tre giorni tra le grandi capitali della cultura ispanica: gli ovetensi assistono in massa agli incontri con il pubblico dei premiati, li assediano con discrezione per foto e autografi, fanno sentire il loro calore aspettando per ore la loro uscita dall'Hotel de la Reconquista e il loro arrivo al Teatro Campoamor. In questi giorni si sono fatti fotografare sorridenti davanti alle riproduzioni dei guerrieri di Xi'an disseminati in città e con cui gli archeologi premiati con il Principe de Asturias hanno voluto ringraziare il riconoscimento.
Se la città segue con affetto tutti i premiati, immaginatevi cosa può succedere con i calciatori della Spagna campione del mondo. I giocatori sono arrivati poche ore fa e da allora sono seguiti con un entusiasmo che rimanda ai giorni seguenti la conquista della Coppa del Mondo. Davanti al Teatro Campoamor centinaia di ragazzi con la maglia della Nazionale, riproduzioni della Coppa del Mondo, che ha viaggiato pure fino a Oviedo (ma quanto viaggia 'sta Coppa?!), bandiere della Spagna. L'arrivo di Iker Casillas e compagni al Teatro Campoamor ha suscitato grida e scene d'entusiasmo come i Principi delle Asturie, arrivati subito dopo, non sono riusciti a fare. A Ovieedo si è vista pure Sara Carbonero, spedita da TeleCinco a seguire la cerimonia, probabilmente perché tra i premiati c'è il fidanzato Iker Casillas: l'uso che fa TeleCinco (e la stessa Sara) di questa relazione è stucchevole.
La premiazione, in corso, può essere seguita in diretta sul Canal Internazional di TVE e su varie pagine web, tra cui rtve.es, elpais.com, lne.es, abc.es
PS La Spagna campione del mondo ha appena ricevuto il Premio Principe de Asturias dello sport; bello il gesto di Vicente del Bosque, che, saltando il protocollo, ha chiamato Luis Aragonés, allenatore della Spagna campione d'Europa, per far ricevere anche da lui l'ovazione del Teatro Campoamor, accanto ai giocatori campioni del mondo e d'Europa. E se i campeones erano emozionati e un po' spaesati, la cosa migliore è stata la faccia del principe Felipe, dopo averli salutati e premiati, mentre tornavano al loro posto (ma poi se la taglierà la barba, il Principe, vero?).
Oviedo usa vivere con entusiasmo questi premi che da trent'anni la proiettano per tre giorni tra le grandi capitali della cultura ispanica: gli ovetensi assistono in massa agli incontri con il pubblico dei premiati, li assediano con discrezione per foto e autografi, fanno sentire il loro calore aspettando per ore la loro uscita dall'Hotel de la Reconquista e il loro arrivo al Teatro Campoamor. In questi giorni si sono fatti fotografare sorridenti davanti alle riproduzioni dei guerrieri di Xi'an disseminati in città e con cui gli archeologi premiati con il Principe de Asturias hanno voluto ringraziare il riconoscimento.
Se la città segue con affetto tutti i premiati, immaginatevi cosa può succedere con i calciatori della Spagna campione del mondo. I giocatori sono arrivati poche ore fa e da allora sono seguiti con un entusiasmo che rimanda ai giorni seguenti la conquista della Coppa del Mondo. Davanti al Teatro Campoamor centinaia di ragazzi con la maglia della Nazionale, riproduzioni della Coppa del Mondo, che ha viaggiato pure fino a Oviedo (ma quanto viaggia 'sta Coppa?!), bandiere della Spagna. L'arrivo di Iker Casillas e compagni al Teatro Campoamor ha suscitato grida e scene d'entusiasmo come i Principi delle Asturie, arrivati subito dopo, non sono riusciti a fare. A Ovieedo si è vista pure Sara Carbonero, spedita da TeleCinco a seguire la cerimonia, probabilmente perché tra i premiati c'è il fidanzato Iker Casillas: l'uso che fa TeleCinco (e la stessa Sara) di questa relazione è stucchevole.
La premiazione, in corso, può essere seguita in diretta sul Canal Internazional di TVE e su varie pagine web, tra cui rtve.es, elpais.com, lne.es, abc.es
PS La Spagna campione del mondo ha appena ricevuto il Premio Principe de Asturias dello sport; bello il gesto di Vicente del Bosque, che, saltando il protocollo, ha chiamato Luis Aragonés, allenatore della Spagna campione d'Europa, per far ricevere anche da lui l'ovazione del Teatro Campoamor, accanto ai giocatori campioni del mondo e d'Europa. E se i campeones erano emozionati e un po' spaesati, la cosa migliore è stata la faccia del principe Felipe, dopo averli salutati e premiati, mentre tornavano al loro posto (ma poi se la taglierà la barba, il Principe, vero?).
