giovedì 23 giugno 2011

Tradizioni, riti e credenze della Noche de San Juan, in Spagna

Tutti pronti per la Noche de San Juan, la Notte di San Giovanni? La Spagna, da nord a sud, si coprirà questa notte di hogueras, grandi fuochi, in cui bruciare i cattivi ricordi, chiedere nuovi desideri e iniziare l'estate. E' la notte più corta dell'anno ed è una delle notti più cariche di leggende, credenze e riti ancestrali, in cui più si mescolano le tradizioni cristiane al substrato celtico e mediterraneo che le ha precedute. Il fuoco e l'acqua, elementi primordiali, sono i grandi protagonisti di questa notte di purificazione, esoterismi e speranze.
In Spagna la Noche de San Juan ideale è su una spiaggia, davanti al mare, per concludere l'attesa della mezzanotte con un bagno rinfrescante e purificatore, mentre sulla sabbia continuano ad ardere le ultime hogueras. Una delle leggende vuole che se si saltano nove onde, dando le spalle al mare, ci si libera delle energie negative (una leggenda analoga chiede alle donne in cerca di un figlio di saltare per sette volte per rimanere incinte). Solo a Cadice città sono previste per stanotte una ventina di falò, giusto per dare un'idea di quanto questa festa appartenga all'anima popolare spagnola (questo senza andare in Catalogna, dove Sant Joan contende a Sant Jordi la popolarità e l'affetto dei catalani, riti del fuoco compresi).
Per i profani è l'inizio dell'estate, con tutto quello che implica, per i cultori della Noche, è il momento in cui si incontrano angeli e demoni e tutto è possibile, tra superstizioni, desideri e sensualità. Per esempio, El Correo de Andalucia ci informa che a mezzanotte della Noche de San Juan c'è una specie di ingorgo di esseri delle altre dimensioni nel Puente del Centenario di Siviglia, in direzione Huelva, ma lo scrittore José Manuel García Bautista, esperto in misteri, sostiene che "chi vuole davvero convocare tutta la magia di questa notte, deve farlo da dove la celebravano gli antichi druidi di Siviglia, nei posti del potere. Cioè, dove si trova oggi la Cattedrale". Ci sono due soluzioni, suggerisce il quotidiano, per vivere la Noche de San Juan vicino alla Cattedrale; la prima è offerta dall'Hotel Eme Catedral, le cui terrazze si affacciano, con vista impagabile, sulla Giralda: da lì, a mezzanotte, si potranno depositare i bigliettini con i propri desideri in una hoguera; la seconda è più adatta in questi tempi di crisi e forse più vicina allo spirito di San Juan: basta sedersi su uno scalino della Cattedrale e accendere con un fiammifero il bigliettino su cui si è espresso il desiderio da realizzare. L'idea di far bruciare qualcosa in segno di speranza, siano oggetti del passato o desideri da realizzare, appartiene a tutte le tradizioni di San Juan, un segno della sopravvivenza degli antichi riti del fuoco di origine celtica.
Tra le altre tradizioni diffuse in Andalusia ci sono quelle che vogliono che se questa notte ci si lava le mani con acqua di fonte si conserverà meglio la gioventù, se si dorme con vischio sotto il cuscino si compirà il desiderio, se si seppellisce sotto terra un pezzo di una candela consumatasi questa notte ci sarà un buon raccolto. E ancora: le piante raccolte nella Notte di San Giovanni hanno un potere curativo maggiore e se si incide una croce su un albero a mezzanotte, le promesse fatte saranno mantenute per tutta la vita.
Ma non c'è solo la Noche de San Juan spagnola. Dal Cile, dove l'inverno è appena arrivato e dunque San Giovanni coincide con la notte più lunga dell'anno, il quotidiano La Nación ci spiega che i miti spagnoli collegati a questa notte si mescolano a quelli indigeni. E descrive cinque giochi e tradizioni cari ai cileni in questa notte:
1 Il fiore del fico: La Noche de San Juan, e giusto a mezzanotte, per l'unica volta nell'anno la pianta di fico offre il suo fiore. Un breve istante in cui bisogna essere molto abili al prenderlo tra le mani ed esprimere un desiderio che possa rendere milionari o immortali. Ma il compito non è facile perché prima delle 12 il diavolo appare con mostri, serpenti e rumori d'oltretomba.
2 Lo specchio. Davanti a uno specchio bisogna mettere un panno bianco con una fonte d'acqua e candelabri con candele. A mezzanotte bisogna guardare l'acqua, che offrirà indicazioni sul futuro di chi la sta guardando.
3 Festeggiare con uno sconosciuto. E' una tradizione popolare che non è più molto praticata, ma che dice che a mezzanotte si deve uscire sulla porta di casa e invitare a mangiare e a celebrare il primo sconosciuto che si incontra.
4 La chitarra. Il 24 giugno è la notte in cui fiorisce il fico, che può renderci milionari per tutta la vita. Questo stesso albero ha anche poteri magici al darci il dono della musica, se ci sediamo sotto la sua ombra ad aspettare mezzanotte.
5 La fortuna della patata. Se sei single e vuoi sapere se nei prossimi mesi apparirà la tua mezza mela, devi mettere tre patate sotto il letto. Una pelata, una a metà e l'altra senza pelarla. A mezzanotte devi mettere la mano destra sotto il materasso e se ti viene la patata pelata il tuo futuro amoroso sarà nero, se ti viene quella non pelata può essere che ti fidanzi in pochi giorni e se viene l'altra, il futuro non è ancora chiaro.
E come colonna sonora, tra le molte canzoni dedicate alla Noche de San Juan, questa di Medina Zahara, En la Noche de San Juan. Di seguito trovate testo, traduzione in italiano e video (non ufficiale) da youtube

En la Noche de San Juan
Bajo la luz de la luna / sobre la arena del mar / se oyen guitarras y palmas / se hacen hechizos de azar. / Ella le pide a la luna / y yo le pido al mar / que sus sueños y mis sueños / pronto se hagan realidad. / Unos rien otros cantan / unos lloran otros bailan / en la Noche de San Juan. / Hogueras sobre la arena / brujas y hechizos de amor / atan, desatan los rizos / en la Noche de San Juan. / Chicas bailando descalzas / con perfumes de azahar / chicos con ritmos gitanos / agua salada en el mar. / Unos rien otros cantan / unos lloran otros bailan / en la Noche de San Juan. / A las doce de la noche / nos metemos en el mar / para limpiar los pecados / que San Juan se llevara. / Ella le pide a la luna / y yo le pido al mar / que sus sueños y mis sueños / pronto se hagan realidad.

Traduzione in italiano
Nella notte di San Giovanni
Sotto la luce della luna / sulla sabbia del mare / si sentono chitarre e battiti di mani / si fanno incantesimi d'azzardo / Lei chiede alla luna / e io chiedo al mare / che i suoi sogni e i miei sogni / presto diventino realtà / Alcuni ridono altri cantano / alcuni piangono altri ballano / nella Notte di San Giovanni / Fuochi sull'arena / streghe e incantesimi d'amore / legano, slegano i riccioli / nella Notte di San Giovanni / Ragazze che ballano scalze / con profumi di zagare / ragazzi con ritmi gitani / acqua salata nel mare / Alcuni ridono altri cantano / alcuni piangono altri ballano / nella Notte di San Giovanni / A mezzanotte / ci mettiamo nel mare / per lavare i peccati / che San Giovann porterà via / Lei chiede alla luna / e io chiedo al mare / che i suoi sogni e i miei sogni / presto diventino realtà