giovedì 22 settembre 2011

Il principe Felipe di Spagna: non esiste democrazia senza una stampa libera

Sarà l'influenza del passato giornalistico di sua moglie Letizia, che lo rende più attento ai temi dell'informazione? O sarà la polemica causata dal tentativo del CdA di RTVE di controllare i notiziari della tv e della radio pubblica? Fatto sta che il Principe Felipe ha preso oggi la palla al balzo per dire quello che pensa sull'informazione. E' stato al Senato, alla consegna del VII Premio Luis Carandell di Giornalismo Parlamentare, concesso quest'anno a uno dei maestri del giornalismo spagnolo, Iñaki Gabilondo. "non c'è democrazia senza una stampa libera, critica, rigorosa e responsabile" ha avvertito il Principe nel suo discorso e ha anche aggiunto che "una comunicazione in favore dell'opinione pubblica, sempre meglio informata, è un magnifico modo di contribuire alla qualità della democrazia".
Le frasi del futuro sovrano sono state riprese da tutti i siti web d'informazione e sentirle al telegiornale di TVE1, il più seguito di Spagna, un tempo condotto dalla Principessa delle Asturie, fa un certo effetto. Non c'è democrazia senza una stampa libera. In Spagna hanno provato a controllare il telegiornale della tv pubblica e la ribellione dell'opinione pubblica ha costretto alla marcia indietro in poche ore. Che Paese fortunato, la Spagna, nonostante tutto.
Dal web spagnolo, Felipe e Letizia, di nuovo di grigio vestita, alla consegna del Premio Luis Carandell






I Principi con il presidente del Senato, a ds, sua moglie, a sin, e Iñaki Gabilondo


Il presidente del Senato, i Principi e Iñaki Gabilondo