sabato 5 maggio 2012

Laggiù, nello smog, Santiago del Cile

Ci sono foto che spiegano la situazione più di mille parole. A Santiago del Cile sta arrivando, piano piano, l'inverno. Le temperature si abbassano e, di conseguenza, aumenta l'inquinamento; ieri la capitale ha superato per la prima volta nel 2012 i limiti ammessi per l'inquinamento: l'indice ICAP, che misura la qualità dell'aria ed è considerato nocivo da 150, ieri ha superato i 250 in tutta la città, con punte di 293 nel Cerro Navia.
Le autorità stanno avvertendo sui mali che l'inquinamento porta con sé, e che gli abitanti di qualunque grande città conoscono bene, e stanno invitando a non fare sport all'aperto e a non bruciare residui agricoli (attività comunque proibita fino ad agosto).
Santiago non è aiutata dalla sua particolare orografia: si trova in una valle, a poco più di un'ora dall'Oceano Pacifico, completamente circondata da montagne, che raggiungono anche i 6mila metri e che, quindi, non facilitano il ricambio dell'aria.
il risultato è in questa foto, che spiega la situazione della capitale cilena più di mille parole: là sotto, in quella valle coperta di smog, c'è Santiago del Cile.