Maria Susini ha tutte le ragioni per essere invidiata: giovane, indipendente, di
successo, con una bella famiglia formata con uno degli uomini più desiderati
d'Argentina, Facundo Arana, la felicità che sprizza da tutti i pori, il sorriso
a 36 denti che non molla mai il suo volto. Ma ha una tale allegria quando
racconta della sua famiglia e sembra così sincera quando dice che non fa dieta,
non fa ginnastica e il corpo è tornato splendido dopo le due gravidanze
(l'ultima gemellare) oer genetica, che è impossibile sentire invidia, de la
mala, per lei.
La rivista Ohlalá! l'ha intervistata in un bar di San Isidro, a Buenos Aires, e lei è giustamente arrivata accompagnata da Facundo Arana, facendo prendere un colpo alla giornalista; però il bell'attore si è seduto a un tavolo a ragionevole distanza e si è immerso nel suo computer, lasciando tutto il protagonismo alla vulcanica compagna.
Così Maria ci informa che non ha mai vissuto a Buenos Aires città e che preferisce i 40 minuti in auto necessari per arrivare in città dalla provincia, che stare nella capitale, "Facundo aveva un appartamento a Palermo, ma io l'ho tirato via dalla città" dice, a spiegare chi comanda.
Prende la vita con leggerezza e racconta il radicale cambio di vita che sono stati l'incontro con Arana e i tre figli arrivati in due anni e mezzo come se fossero la cosa più naturale del mondo. Ma ha anche ragione. "Con loro è cambiato tutto, ma siccome sono tanto felice, non è che mi dico: "Ho perso questo". Se sei contenta delle cose, è tutto naturale. Quando incontri la persona che è per te, esplodono i pianeti, si scontrano le stelle, esplode tutto. E' quello che è successo con Facu, non è che mi sono buttata in una piscina, è che l'ho visto e mi sono detta: "E' per me", "Vuoi una famiglia?", "Sì", "Vuoi figli?", "Sì" e mano a mano che ci siamo conosciuti abbiamo visto che ci avevano fatti l'uno per l'altro".
In tutta l'intervista l'ex modella e conduttrice si diverte a raccontare la confusione creata in casa dai tre bambini, 4 anni la maggiore, 2 e mezzo i gemellini, e dai cinque cuccioli appena avuti dalla cagna di casa ("Casa mia è cucciolandia!"); ridimensiona le notti in bianco e la stanchezza della maternità ("Ai gemelli davo una tetta per uno e di notte ogni due ore, sì che ero stanca e non dormivo, ma pensavo sempre "Benvenuti!""); teorizza sull'educazione dei suoi figli ("Provo, vedo come vanno le cose, vado a istinto, vedremo tra qualche anno, se saranno dei maleducati; la vera differenza è essere madre di gemelli, è una cosa vera e la sto scoprendo"); parla del lavoro ("L'ho ridimensionato, prima delle gravidanze conducevo programmi, adesso faccio campagne e sfilate, ma non a tempo pieno, magari farò presto un programma, per ora mi godo i miei figli") e dei viaggi che di tanto in tanto si concede ("Resisto senza di loro due o tre giorni, il tempo di una piccola scappata con Facu o con le mie amiche").
Come tutte le modelle giura che non fa dieta, anzi, non si cura più come prima delle maternità, e che ha lasciato da parte lo sport, perché amava gli sport estremi e si lanciava: "Ero superadrenalinica, mi mettevano un paracadute, aprivano il portellone e mi buttavo; adesso mi fa più paura, diventi più paurosa quando hai figli, non per me, ma per loro".
Impossibile intervistarla senza parlare di Facundo Arana e lei, che lo sa ed è saggia, racconta del rubio de Argentina senza tirarsi indietro. Ricordate? In una delle ultime interviste non sapeva più come far capire al padre dei suoi figli che voleva sposarsi, il concetto era, non è che se non me lo chiedi ti butto fuori di casa, ma se me lo chiedessi, hai il sì già da adesso. E' che è così sorridente, allegra e divertente che è impossibile che rimanga antipatica.
La richiesta le è arrivata mesi fa, quando Facundo Arana ha tentato di scalare l'Everest, per portare sulla cima della montagna più alta del mondo il suo impegno in favore delle trasfusioni di sangue; il tentativo non è andato a buon fine, a causa dei problemi di salute creati all'attore dall'altura, con tanto di edema. Oltre all'obiettivo benefico la scalata all'Everest ne aveva però uno più romantico: "Mi ha proposto di sposarci in un modo che sembrava una favola, impossibile dirgli di no. Facundo si era portato sull'Everest una scatolina con gli anelli, nessuno sapeva cosa c'era dentro, perché voleva farmi una sorpresa, filmarsi e chiedermi di sposarlo da lì. Quando è successo tutto, io sono andata lì a trovarlo e lui ha chiesto ai medici il permesso per farci portare noi due in elicottero sulla cima. Gli hanno dato il permesso, con un tubo per l'ossigeno al lato, nel caso. E stando lì, a 5mila metri d'altezza, Facu mi chiede: "Non è il posto più bello del mondo?" E io gli dico: "Sì", "Allora, nel posto più bello del mondo, ti chiedo di sposarti con me"". Non c'è ancora una data fissata per l'evento, ma, assicura Maria, "sarà quando arriva il caldo". E il matrimonio non cambierà le cose anche se "a me incanta l'idea di sposarci".
Le chiedono se è un problema stare con un galán delle telenovelas e Susini assicura di no: "Non sono mai stata gelosa, quando ci siamo conosciuti lui era già Facundo Arana. Non puoi pretendere di cambiare la persona che hai al tuo fianco: se sta con te è perché vuole stare con te, e io sto con lui ed è tutto ok. Se la gente lo ama e piace alle ragazze, va tutto bene"
C'è posto per l'inquietudine e la paura in questa vita felice e idilliaca che conduce la bella Maria? "Ci sono cose a cui non voglio neanche pensare... Per esempio, che succeda qualcosa a uno dei miei bambini... Non lo voglio immaginare. Salvo questo, non mi inquieta niente. Ho una vita felice in questo momento... e non è una frase fatta. Non sogno cose incredibili, sono sogni piccoli, stupidaggini, sto sistemando la casa e sogno come sarà. Ho la persona che amo al mio fianco e mi basta così, lascio qualcosa per gli altri, io sono molto contenta". Grazie, Maria, troppo generosa.
Da revistaohlala.com, al link già indicato, alcune delle immagini della sessione fotografica realizzata da Maria Susini; nel link indicato c'è anche un video con il making of delle foto (non c'è Facundo Arana, tranquille, chicas).
La rivista Ohlalá! l'ha intervistata in un bar di San Isidro, a Buenos Aires, e lei è giustamente arrivata accompagnata da Facundo Arana, facendo prendere un colpo alla giornalista; però il bell'attore si è seduto a un tavolo a ragionevole distanza e si è immerso nel suo computer, lasciando tutto il protagonismo alla vulcanica compagna.
Così Maria ci informa che non ha mai vissuto a Buenos Aires città e che preferisce i 40 minuti in auto necessari per arrivare in città dalla provincia, che stare nella capitale, "Facundo aveva un appartamento a Palermo, ma io l'ho tirato via dalla città" dice, a spiegare chi comanda.
Prende la vita con leggerezza e racconta il radicale cambio di vita che sono stati l'incontro con Arana e i tre figli arrivati in due anni e mezzo come se fossero la cosa più naturale del mondo. Ma ha anche ragione. "Con loro è cambiato tutto, ma siccome sono tanto felice, non è che mi dico: "Ho perso questo". Se sei contenta delle cose, è tutto naturale. Quando incontri la persona che è per te, esplodono i pianeti, si scontrano le stelle, esplode tutto. E' quello che è successo con Facu, non è che mi sono buttata in una piscina, è che l'ho visto e mi sono detta: "E' per me", "Vuoi una famiglia?", "Sì", "Vuoi figli?", "Sì" e mano a mano che ci siamo conosciuti abbiamo visto che ci avevano fatti l'uno per l'altro".
In tutta l'intervista l'ex modella e conduttrice si diverte a raccontare la confusione creata in casa dai tre bambini, 4 anni la maggiore, 2 e mezzo i gemellini, e dai cinque cuccioli appena avuti dalla cagna di casa ("Casa mia è cucciolandia!"); ridimensiona le notti in bianco e la stanchezza della maternità ("Ai gemelli davo una tetta per uno e di notte ogni due ore, sì che ero stanca e non dormivo, ma pensavo sempre "Benvenuti!""); teorizza sull'educazione dei suoi figli ("Provo, vedo come vanno le cose, vado a istinto, vedremo tra qualche anno, se saranno dei maleducati; la vera differenza è essere madre di gemelli, è una cosa vera e la sto scoprendo"); parla del lavoro ("L'ho ridimensionato, prima delle gravidanze conducevo programmi, adesso faccio campagne e sfilate, ma non a tempo pieno, magari farò presto un programma, per ora mi godo i miei figli") e dei viaggi che di tanto in tanto si concede ("Resisto senza di loro due o tre giorni, il tempo di una piccola scappata con Facu o con le mie amiche").
Come tutte le modelle giura che non fa dieta, anzi, non si cura più come prima delle maternità, e che ha lasciato da parte lo sport, perché amava gli sport estremi e si lanciava: "Ero superadrenalinica, mi mettevano un paracadute, aprivano il portellone e mi buttavo; adesso mi fa più paura, diventi più paurosa quando hai figli, non per me, ma per loro".
Impossibile intervistarla senza parlare di Facundo Arana e lei, che lo sa ed è saggia, racconta del rubio de Argentina senza tirarsi indietro. Ricordate? In una delle ultime interviste non sapeva più come far capire al padre dei suoi figli che voleva sposarsi, il concetto era, non è che se non me lo chiedi ti butto fuori di casa, ma se me lo chiedessi, hai il sì già da adesso. E' che è così sorridente, allegra e divertente che è impossibile che rimanga antipatica.
La richiesta le è arrivata mesi fa, quando Facundo Arana ha tentato di scalare l'Everest, per portare sulla cima della montagna più alta del mondo il suo impegno in favore delle trasfusioni di sangue; il tentativo non è andato a buon fine, a causa dei problemi di salute creati all'attore dall'altura, con tanto di edema. Oltre all'obiettivo benefico la scalata all'Everest ne aveva però uno più romantico: "Mi ha proposto di sposarci in un modo che sembrava una favola, impossibile dirgli di no. Facundo si era portato sull'Everest una scatolina con gli anelli, nessuno sapeva cosa c'era dentro, perché voleva farmi una sorpresa, filmarsi e chiedermi di sposarlo da lì. Quando è successo tutto, io sono andata lì a trovarlo e lui ha chiesto ai medici il permesso per farci portare noi due in elicottero sulla cima. Gli hanno dato il permesso, con un tubo per l'ossigeno al lato, nel caso. E stando lì, a 5mila metri d'altezza, Facu mi chiede: "Non è il posto più bello del mondo?" E io gli dico: "Sì", "Allora, nel posto più bello del mondo, ti chiedo di sposarti con me"". Non c'è ancora una data fissata per l'evento, ma, assicura Maria, "sarà quando arriva il caldo". E il matrimonio non cambierà le cose anche se "a me incanta l'idea di sposarci".
Le chiedono se è un problema stare con un galán delle telenovelas e Susini assicura di no: "Non sono mai stata gelosa, quando ci siamo conosciuti lui era già Facundo Arana. Non puoi pretendere di cambiare la persona che hai al tuo fianco: se sta con te è perché vuole stare con te, e io sto con lui ed è tutto ok. Se la gente lo ama e piace alle ragazze, va tutto bene"
C'è posto per l'inquietudine e la paura in questa vita felice e idilliaca che conduce la bella Maria? "Ci sono cose a cui non voglio neanche pensare... Per esempio, che succeda qualcosa a uno dei miei bambini... Non lo voglio immaginare. Salvo questo, non mi inquieta niente. Ho una vita felice in questo momento... e non è una frase fatta. Non sogno cose incredibili, sono sogni piccoli, stupidaggini, sto sistemando la casa e sogno come sarà. Ho la persona che amo al mio fianco e mi basta così, lascio qualcosa per gli altri, io sono molto contenta". Grazie, Maria, troppo generosa.
Da revistaohlala.com, al link già indicato, alcune delle immagini della sessione fotografica realizzata da Maria Susini; nel link indicato c'è anche un video con il making of delle foto (non c'è Facundo Arana, tranquille, chicas).
