giovedì 13 settembre 2012

Notte di flamenco e trionfi nel nuovo auditorium di Siviglia

E' stata la notte di Camarón de la Isla e di Siviglia. Il nuovo auditorium del Palacio de Ferias y Congresos di Siviglia, il più grande di Spagna, è stato inaugurato con uno degli spettacoli più attesi della Bienal de Flamenco, l'omaggio al cantaor di San Fernando a 20 anni dalla sua morte. Camarón è stato celebrato in uno spettacolo diretto da suo figlio Luis Monge, con Tomatito ed El Paquete, e a cui hanno partecipato alcuni degli artisti a lui più legati, come Remedios Amaya, la Susi, Duquende; con loro anche Diego Carrasco e Arcangel. Le recensioni raccontano di uno spettacolo che ha cavalcato nella lunga carriera e discografia del cantaor, con momenti di grande intensità e con un pubblico rapito dal suo ricordo. El Correo de Andalucia si è innamorato delle esibizioni di Duquende e della bailaora Paloma Fontava, definita la triunfadora de la noche. ma non è stato del tutto convinto dallo spettacolo perché "Camarón era qualcosa di più di quello che abbiamo visto e ascoltato stanotte, ma se questo è servito per ricordarlo e provare che è sempre vivo, dopo due decenni dalla sua scomparsa fisica, non ci rimane altro che ringraziare lo sforzo di tutti e il pensiero della Biennale".
Prova superata brillantemente, invece, dall'auditorium, "impressionante", grande ed elegante. L'acustica è risultata essere buona, la visibilità anche.
Per Siviglia è stato l'evento della stagione, alla presenza di tutti i sindaci della democrazia, oltre all'attuale, il conservatore Juan Ignacio Zoido, e alla presenza dell'immancabile Duchessa d'Alba, in compagnia del marito Alfonso Diez, sempre presente quando Siviglia chiama, del resto, si sa, doña Cayetana è una sevillana más, una sivigliana delle tante.
Le foto, dalla galleria fotografica che elcorreoweb.es ha dedicato alla serata, nella sua Home Page.



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