Le foto sono davvero belle, ma è anche facile: Ana de Armas
è molto bella. La 24enne attrice cubana, diventata famosa in Spagna (e in mezza
Europa) grazie al serial El internado, miracolosamente trasmesso persino
in Italia, presenta alle lettrici del settimanale XLSemanal i colori
dell'autunno secondo Estée Lauder e appare sofisticata e bellissima nellle
fotografie del servizio. Ma, fortunatamente, risulta più interessante quello
che racconta nell'intervista che acompagna l'immagine. Promuove il giusto il
film di suspense e terrore El callejón, che ha interpretato e che è
stato appena presentato al Festival di Sitges.
E poi parla della sua Cuba, dove è stata alcuni mesi fa (suscitando anche molto gossip circa il reale stato del suo matrimonio con il collega Marc Clotet). E sono le sue parole, che fanno guardare a lei con altri occhi. "Ho visto la gente molto stanca. Tra le persone più adulte, come i miei genitori, si respira aria di rassegnazione. Hanno lavorato tutta la loro vita e adesso non hanno niente. E tra i più giovani, che vengono a sapere le cose perché cercano illegalmente su Internet, c'è rabbia e impotenza". Si dichiara fan della blogger Yoani Sanchez: "Me encanta. Grazie a lei so che arrestano persone, di Fidel non si sa niente, Raúl è sparito da mesi…" E non è ottimista sul futuro di Cuba: "Non penso di saranno cambi. Fanno cose strane come permettere alla gente di aprire la propria piccola impresa, ma poi non danno i mezzi per farla funzionare. E' tutto un problema, da quando arrivi all'aeroporto".
Nonostante questo, Ana è legatissima alla sua Cuba, che ha lasciato a 18 anni, per cercare fortuna in Spagna, dopo la coproduzione Una rosa de Francia ("Sono stata fortunatissima, un mese dopo essere arrivata, stavo girando El internado"). Confessa di avere ogni tanto attacchi di cubanismo total: "Mi passo una settimana ascoltando salsa e mangiando frijoles".
Dopo El internado, che ha lasciato senza avere altri progetti, perché "il mio personaggio non andava da nessuna parte", è stata la protagonista di Hispania, un'altra serie che ha lasciato senza avere altri progetti. Anche per questo si esta facendo fama di attrice difficile. Ma lei va diritta per la sua strada e adesso si lancia verso una carriera internazionale: ha appena interpretato Hand of Stone, con Gael Garcia Bernal e Robert De Niro, sull'"appassionata storia d'amore del pugile Roberto Durán e sua moglie Felicidad Carrera".
Si prende anche il tempo per smentire i soliti rumors che la vogliono di nuovo in crisi con Marc Clotet: "Non puoi entrare nel gioco tutte le volte; il copione per le coppie famose è noto: gravidanza, crisi, riconciliazione, sai che prima o poi ti tocca. Anche se noi non ci possiamo lamentare perché non ci rendono la vita impossibile". A loro, comunque, è toccato anche il rumor sulla gravidanza: "Avevano scritto che c'era un sospettoso gonfiore nella mia pancia e non c'era niente di sospettoso. Era la mia pancia, che str…!" ride. E mette buonumore, come al vederla bellissima in queste foto.
Le altre, insieme all'intervista, intera e in spagnolo, sono sul sito di XL Semanal
E poi parla della sua Cuba, dove è stata alcuni mesi fa (suscitando anche molto gossip circa il reale stato del suo matrimonio con il collega Marc Clotet). E sono le sue parole, che fanno guardare a lei con altri occhi. "Ho visto la gente molto stanca. Tra le persone più adulte, come i miei genitori, si respira aria di rassegnazione. Hanno lavorato tutta la loro vita e adesso non hanno niente. E tra i più giovani, che vengono a sapere le cose perché cercano illegalmente su Internet, c'è rabbia e impotenza". Si dichiara fan della blogger Yoani Sanchez: "Me encanta. Grazie a lei so che arrestano persone, di Fidel non si sa niente, Raúl è sparito da mesi…" E non è ottimista sul futuro di Cuba: "Non penso di saranno cambi. Fanno cose strane come permettere alla gente di aprire la propria piccola impresa, ma poi non danno i mezzi per farla funzionare. E' tutto un problema, da quando arrivi all'aeroporto".
Nonostante questo, Ana è legatissima alla sua Cuba, che ha lasciato a 18 anni, per cercare fortuna in Spagna, dopo la coproduzione Una rosa de Francia ("Sono stata fortunatissima, un mese dopo essere arrivata, stavo girando El internado"). Confessa di avere ogni tanto attacchi di cubanismo total: "Mi passo una settimana ascoltando salsa e mangiando frijoles".
Dopo El internado, che ha lasciato senza avere altri progetti, perché "il mio personaggio non andava da nessuna parte", è stata la protagonista di Hispania, un'altra serie che ha lasciato senza avere altri progetti. Anche per questo si esta facendo fama di attrice difficile. Ma lei va diritta per la sua strada e adesso si lancia verso una carriera internazionale: ha appena interpretato Hand of Stone, con Gael Garcia Bernal e Robert De Niro, sull'"appassionata storia d'amore del pugile Roberto Durán e sua moglie Felicidad Carrera".
Si prende anche il tempo per smentire i soliti rumors che la vogliono di nuovo in crisi con Marc Clotet: "Non puoi entrare nel gioco tutte le volte; il copione per le coppie famose è noto: gravidanza, crisi, riconciliazione, sai che prima o poi ti tocca. Anche se noi non ci possiamo lamentare perché non ci rendono la vita impossibile". A loro, comunque, è toccato anche il rumor sulla gravidanza: "Avevano scritto che c'era un sospettoso gonfiore nella mia pancia e non c'era niente di sospettoso. Era la mia pancia, che str…!" ride. E mette buonumore, come al vederla bellissima in queste foto.
Le altre, insieme all'intervista, intera e in spagnolo, sono sul sito di XL Semanal
