martedì 9 ottobre 2012

Juan Carlos e Sofia celebrano i 20 anni del Museo Thyssen di Madrid

Ci sono vent'anni e forse anche varie Spagne di differenza tra le due foto di questo post. La prima è stata scattata l'8 ottobre 1992, quando re Juan Carlos e la regina Sofia hanno inaugurato, con i baroni von Thyssen, il Museo Thyssen di Madrid, diventato in pochi anni uno dei musei più visitati e più prestigiosi della capitale.
Il Thyssen poteva essere considerato il simbolo, l'apoteosi della Spagna rampante e vivace, che seduceva l'Europa con la sua curiosità, la sua energia e la sua vitalità; non per niente movida e almodovariano, per fare due esempi, sono parole di quegli anni entrate nel parlare comune di buona parte delle lingue europee.
Era a quella Spagna, e non ad altri Paesi europei, che il barone Heini von Thyssen cedeva, dietro compenso, ovviamente, buona parte della sua collezione d'arte privata, una delle più importanti del mondo. E grazie a quella donazione Madrid ha potuto creare uno dei triangoli culturali più invidiabili del pianeta: il Museo del Prado, il Reina Sofia (con il Guernica di Pablo Picasso) e il Museo Thyssen, scusate se è poco.
In questi due decenni il Thyssen di Madrid ha organizzato alcune delle mostre più visitate e più importanti di Spagna e, a volte, d'Europa.
Lo ha fatto anche per celebrare i suoi vent'anni di attività.
Ieri Juan Carlos e Sofia sono tornati nel Palacio de Villahermosa, nel Paseo del Prado, per inaugurare la mostra Gauguin y su viaje a lo exótico, la più importante panoramica sul pittore francese che si sia vista in Spagna negli ultimi anni, con un centinaio di opere sue e una trentina di maestri che si sono ispirati alla sua visione del rapporto dell'uomo con la natura, come Matisse, Kandinsky, Klee o Macke. Con i sovrani c'era la baronessa Carmen von Thyssen, che in questi anni ha aperto un altro Museo Thyssen, che porta il suo nome, a Malaga, e ha in progetto di aprirne un altro in Catalogna; non c'era il barone Heini, morto nel 2002, poco prima che il Museo madrileno compisse 10 anni.
Due foto, due decenni, due Spagne fa. Incredibile.