lunedì 29 ottobre 2012

La Svizzera, questo Stato criminale alla frontiera dell'Unione Europea

L'arresto del giornalista greco Kostas Vaxevanis, colpevole di aver pubblicato sulla sua rivista, Hot Doc, i nomi dei 2039 greci sospettati di evasione delle tasse per avere i loro conti correnti prezzo la sede di Ginevra della HSBC, ha suscitato molta indignazione non solo in Grecia. E' evidente che a nessuna persona per bene possa andare giù che un giornalista che pubblica i fatti venga arrestato, mentre non viene compiuta alcuna indagine sugli oltre 2000 sospettati di aver trasferito all'estero i propri soldi per non pagare le tasse, in un Paese che sta devastando la propria economia e sta impoverendo milioni di persone, per rientrare nei parametri stabiliti da Bruxelles.
In Spagna il direttore di eldiario.es Ignacio Escolar va oltre e analizza in modo spietato, nel suo blog, il ruolo della Svizzera e dell'intero Occidente. "Sono i nostri Governi quelli che permettono che la Svizzera, questo covo di Alì Babà, sia un rispettabile socio della comunità internazionale e non uno Stato criminale, isolato e castigato commercialmente da tutti i suoi vicini. E' l'Occidente che permette alle sue banche pirata di aprire succursali sul nostro suolo. E' l'Europa, che controlla al 100% la frontiera svizzera, che permette a questo rifugio del denaro nero di collegarsi al sistema finanziario mondiale. La Svizzera vive di truffare tutti noi, ma non riceve alcun castigo, perché sono i nostri Governi e le elites finanziarie dei nostri Paesi che guadagnano da questo negozio immorale".
Hervé Falciani, l'uomo che ha sottratto alla sede ginevrina di HSBC i nomi dei correntisti stranieri sospettati adesso di evasione fiscale, è in carcere in Spagna, "detenuto per un reato che neanche esiste nella nostra legislazione: rivelazione di segreti bancari". Escolar sottolinea la grande contraddizione della Spagna, che mette in carcere un uomo che ha rivelato un possibile reato fiscale, quando la sua legislazione esige che chi è a conoscenza di tali reati li denunci.
"Grazie alla lista di Falciani la Spagna ha potuto raccogliere 6 miliardi di euro rubati da 659 persone" scrive ancora Escolar. "Falciani si è offerto di collaborare con la Spagna, aiutando a localizzare altri delinquenti spagnoli che nascondono il proprio denaro in Svizzera per non pagare. Accetterà l'accordo il Governo di Rajoy, lo stesso che ha approvato un'amnistia fiscale e che negozia con la Svizzera un'altra formula simile?"
E' importante che si inizi a chiamare le cose con il proprio nome: chi porta i propri soldi all'estero per non pagare le tasse, chi froda il fisco, chi loda l'evasione fiscale, è un delinquente. Fa sì che milioni di compatrioti subiscano il taglio delle loro pensioni, il taglio al sistema sanitario, che implica che non tutti potranno più permettersi le cure mediche, il taglio al sistema scolastico, che permetterà di studiare solo ai più ricchi, e l'aumento delle tasse, per pagare quello che rimane. Chi evade le tasse fa dei nostri Paesi dei Paesi peggiori, più poveri e meno vivibili. Pensiamoci, quando andiamo a votare, invece di farci abbindolare dalle chimere di chi promette di togliere le tasse sulle case e sulle barche e non spiega come farà a ripagare il debito e a rimettere il deficit in carreggiata.