giovedì 8 novembre 2012

Felipe e Letizia celebrano l'Accordo di Caspe, esempio per la Spagna odierna

Nel 1412, aragonesi, catalani, maiorchini e valenciani si misero d'accordo e firmarono il Compromiso de Caspe, per risolvere la successione al trono d'Aragona, rimasto vacante alla morte di re Martín I, che non aveva lasciato discendenza. Nel 1410 iniziarono una serie di riunioni, culminate ad Alcañiz, e due anni dopo si firmò l'accordo di Caspe, che portò sul trono d'Aragona l'Infante Fernando. Il tutto senza guerra e senza rancori, alla ricerca di una soluzione comune. Può essere un'idea per questa Spagna in cerca d'autore di questi anni?
E' curioso come la Spagna che deve risolvere la convivenza con i suoi nazionalismi storici, si trovi in questi mesi a ricordare il suo passato, i momenti che portarono alla sua nascita, da Isabel, che in tv celebra l'unione di delle Corone di Castiglia e d'Aragona, primo embrione dello Stato, attraverso il matrimonio di Isabella e Fernando, al libro El justiciero cruel, su Pedro il Crudele, appena pubblicato da Arsenio e Ignacio Escolar, per ricordare quando e come, nel Medio Evo, nacquero le due Spagne che ancora oggi si confrontano, fino alla celebrazione del Compromiso de Caspe, per la quale sono arrivati in Aragona i Principi Felipe e Letizia.
Ricevuti dalle massime autorità locali, i futuri sovrani hanno ricevuto un autentico bagno di folla: lontani i fischi e le contestazioni di Madrid e di Oviedo, Felipe e Letizia sono stati acclamati, hanno stretto mani, hanno abbracciato bambini, si sono fatti fotografie con i cittadini che li aspettavano. Gli eredi al trono al massimo della loro popolarità, insomma. Sarà testimonianza dell'affetto per la monarchia o dell'ossessione della gente comune per chi appare in tv, siano i Principi delle Asturie, Belén Esteban o il vincitore di qualche reality-show? Quien sabe.
Fatto sta che il Principe ha approfittato anche di questa celebrazione per invocare l'unità del Paese e per invitare a cercare insieme, come fecero i partecipanti al Compromiso de Caspe, una soluzione che pensi al bene della Spagna. E' un appello che Felipe ripete instancabilmente da tempo, utilizzando la Festa del Dia de la Hispanidad, i Premi Principe de Asturias e celebrazioni come questa del Compromiso de Caspe, che hanno smesso di essere locali e sono diventate un esempio da non dimenticare.
Felipe e Letizia nell'Aragona, dal web spagnolo