Una riflessione brevissima di Arcadi Espada, blogger di El mundo por dentro y
por fuera di elmundo.es, sulla democrazia, dopo il caso-Monti, il Presidente del
Governo italiano dimissionario, che non si presenterà candidato alle elezioni,
ma sarà a disposizione dei partiti che sottoscriveranno la sua Agenda per far
uscire l'Italia dalla crisi e stabilire nuovi rapporti con l'Europa. Un post
breve, ma decisamente interessante, che testimonia l'interesse suscitato in
Spagna dalla "salita in campo" di Mario Monti.
"Questo caso Monti ha un interesse brutale" scrive Espada "L'uomo manda gli altri a vincergli le elezioni, poi arriverà lui, che si occuperà del Governo. Mi sembra una superazione magnifica delle costrizioni della democrazia e persino del suo odore delle masse e della loro volgarità. Suppone, inoltre, una distinzione creativa e necessaria tra la sfiera delle bugie, una campagna elettorale, e quella della realtà, cioè, dell'azione di Governo. Spero che gli italiani, che si sono caratterizzati per avere il miglior laboratorio delle idee politiche europee, diano goduti il loro consenso a questo nuovo modo di far politica che, in sostanza, non è altra cosa che il Governo dei migliori, ma quelli veri. I migliori non possono vincere le elezioni, perché se così fosse, smetterebbero di esserlo. E' evidente che la politica non può smettere di essere democratica. Ma la scienza (compresa quella di Governo) non è mai stata democratica."
"Questo caso Monti ha un interesse brutale" scrive Espada "L'uomo manda gli altri a vincergli le elezioni, poi arriverà lui, che si occuperà del Governo. Mi sembra una superazione magnifica delle costrizioni della democrazia e persino del suo odore delle masse e della loro volgarità. Suppone, inoltre, una distinzione creativa e necessaria tra la sfiera delle bugie, una campagna elettorale, e quella della realtà, cioè, dell'azione di Governo. Spero che gli italiani, che si sono caratterizzati per avere il miglior laboratorio delle idee politiche europee, diano goduti il loro consenso a questo nuovo modo di far politica che, in sostanza, non è altra cosa che il Governo dei migliori, ma quelli veri. I migliori non possono vincere le elezioni, perché se così fosse, smetterebbero di esserlo. E' evidente che la politica non può smettere di essere democratica. Ma la scienza (compresa quella di Governo) non è mai stata democratica."