Raquel del Rosario ha trascorso due giorni a Lisbona per
celebrare il compleanno del fidanzato Pedro Castro. Chi la segue nelle reti
sociali lo sa, perché entrambi hanno pubblicato molte immagini su Instagram.
Non contenta, la cantante canaria ha appena pubblicato un post nel suo blog per
elle.es, in cui dichiara il suo eterno amore per la capitale portoghese.
"1532 immagini. Importare tutte? Non mi era mai costato tanto selezionare
foto per un post! E sì che la mia scappata a Lisbona è stata rapida, ma il
fatto è che lì ci sono foto da fare ogni due passi, guardassi dove guardassi,
vedevo solo foto, foto, foto" ha scritto.
E ha pubblicato molte belle foto di questa capitale incantevole. Foto che mi hanno riportato alla mente molti ricordi. Sono stata a Lisbona qualche anno fa: da Siviglia c'è un autobus che vi arriva in 4 ore, attraversando l'Andalusia attraverso la via de la Plata, l'antica strada romana dell'argento, e le campagne portoghesi, da Beja in poi. Solo quattro giorni di giugno, scelti per sfuggire al caldo soffocante di Siviglia. C'era stato il tempo di innamorarsi del Castello di San Jorge, della grandiosa Praça do Comercio, delle vie rettilinee che portano fino a Rossio, delle rovine della chiesa di Carmo, dell'imponente Tago e il suo ponte del 25 aprile (che bello, ci sia un altro Paese d'Europa che celebri questo giorno con lo stesso significato) e, soprattutto, delle sue "discese ardite e delle risalite". Che salite, nelle stradine di Lisbona che dal Tago si arrampicano verso le colline e che discese, con sullo sfondo il fiume azzurro! Ha ragione Raquel, ogni passo era una foto ed è sempre rimasta lì, in qualche rincón della mente, l'idea di ritornarci con più calma e con più tempo.
Una città indimenticabile, che ricordi, vedendo le foto di Raquel!
Le foto, dalla galleria di immagini del blog di Raquel, al link già indicato
E ha pubblicato molte belle foto di questa capitale incantevole. Foto che mi hanno riportato alla mente molti ricordi. Sono stata a Lisbona qualche anno fa: da Siviglia c'è un autobus che vi arriva in 4 ore, attraversando l'Andalusia attraverso la via de la Plata, l'antica strada romana dell'argento, e le campagne portoghesi, da Beja in poi. Solo quattro giorni di giugno, scelti per sfuggire al caldo soffocante di Siviglia. C'era stato il tempo di innamorarsi del Castello di San Jorge, della grandiosa Praça do Comercio, delle vie rettilinee che portano fino a Rossio, delle rovine della chiesa di Carmo, dell'imponente Tago e il suo ponte del 25 aprile (che bello, ci sia un altro Paese d'Europa che celebri questo giorno con lo stesso significato) e, soprattutto, delle sue "discese ardite e delle risalite". Che salite, nelle stradine di Lisbona che dal Tago si arrampicano verso le colline e che discese, con sullo sfondo il fiume azzurro! Ha ragione Raquel, ogni passo era una foto ed è sempre rimasta lì, in qualche rincón della mente, l'idea di ritornarci con più calma e con più tempo.
Una città indimenticabile, che ricordi, vedendo le foto di Raquel!
Le foto, dalla galleria di immagini del blog di Raquel, al link già indicato
