Può essere che si sente parlare di fabada per tre volte nel
giro di un pomeriggio?
La fabada è un tipico piatto delle Asturie, una zuppa saporita in cui si mescolano i fagioli con chorizos, carne di maiale, sanguinaccio, con zafferano. L'ho assaggiata tempo fa a Oviedo, perché non si può andare nelle Asturie e non aver provato almeno la fabada, con la testa che fanno lì e in mezza Spagna (è come andare a Genova e non assaggiare le trofie con il pesto o tornare da Catania senza aver provato la pasta alla Norma, per dire). E posso testimoniare che la sua fama è più che meritata, è squisita e saporita, uno dei pochi piatti originali della cucina spagnola per noi italiani. E a me porta bei ricordi ovetensi, con i camerieri che non vedevano l'ora di raccontarne i segreti, si assicuravano che piacesse e non facevano le facce storte al vedere che il sanguinaccio rimaneva lì (non ne posso, sono limiti personali che non tolgono niente al piatto, altamente raccomandabile).
Ieri, su Tiwtter, mi è capitato di leggere la ricetta della fabada e ho pensato che poteva essere una buona idea proporla nel blog, per provare qualcosa di nuovo in queste fredde giornate d'inverno (ma la fabada si può mangiare anche nelle altre stagioni). Poi un'amica mi ha parlato delle fabadas mangiate in questi giorni di festa grazie a certi parenti asturiani e certo che nelle Asturie sanno proprio mangiare bene (detto da una sivigliana è più che un complimento). E, infine, in televisione, su TVE1, hanno spiegato come un sano giro in bicicletta faccia passare i sensi di colpa dopo una bella fabada.
Tre volte in un pomeriggio è più che un segnale. Per cui, se volete provare a fare in casa uno dei piatti più saporiti di Spagna, per assaggiare qualcosa di diverso, ma assolutamente gustoso, ecco la ricetta. E' presa da spain.info, il sito ufficiale dell'Ente del Turismo Spagnolo in Italia, su cui potete trovare molte idee non solo gastronomiche, per conoscere il Paese cugino.
Ingredienti per 4 persone: 400 g di fabes (fagioli) 200 g di chorizo (salame) delle Asturie 200 g di morcilla delle Asturie (sanguinaccio secco, stagionato e affumicato) 200 g di prosciutto di spalla stagionato 100 g di lardo o di pancetta 6 fili di zafferano Sale
Preparazione
Mettere i fagioli a bagno in acqua abbondante tutta la notte precedente e, in un altro recipiente a parte, in acqua tiepida, il prosciutto e il lardo. Il giorno dopo, lavare le morcillas e il chorizo. Dopodiché, sistemare in una casseruola ampia e bassa i fagioli, coperti con un paio di dita d'acqua. Far bollire a fuoco vivo senza coperchio, togliendo la schiuma con una schiumarola. Aggiungere il lacón (il prosciutto) e il lardo e far bollire a fuoco basso con il coperchio per due ore, muovendo di tanto in tanto la casseruola. Salare ed aggiungere lo zafferano, il chorizo e la morcilla, lasciando cuocere il tutto per un altro quarto d'ora circa. Assaggiare le fabes per vedere se sono tenere e lasciar riposare per mezz’ora prima di servire.
La fabada è un tipico piatto delle Asturie, una zuppa saporita in cui si mescolano i fagioli con chorizos, carne di maiale, sanguinaccio, con zafferano. L'ho assaggiata tempo fa a Oviedo, perché non si può andare nelle Asturie e non aver provato almeno la fabada, con la testa che fanno lì e in mezza Spagna (è come andare a Genova e non assaggiare le trofie con il pesto o tornare da Catania senza aver provato la pasta alla Norma, per dire). E posso testimoniare che la sua fama è più che meritata, è squisita e saporita, uno dei pochi piatti originali della cucina spagnola per noi italiani. E a me porta bei ricordi ovetensi, con i camerieri che non vedevano l'ora di raccontarne i segreti, si assicuravano che piacesse e non facevano le facce storte al vedere che il sanguinaccio rimaneva lì (non ne posso, sono limiti personali che non tolgono niente al piatto, altamente raccomandabile).
Ieri, su Tiwtter, mi è capitato di leggere la ricetta della fabada e ho pensato che poteva essere una buona idea proporla nel blog, per provare qualcosa di nuovo in queste fredde giornate d'inverno (ma la fabada si può mangiare anche nelle altre stagioni). Poi un'amica mi ha parlato delle fabadas mangiate in questi giorni di festa grazie a certi parenti asturiani e certo che nelle Asturie sanno proprio mangiare bene (detto da una sivigliana è più che un complimento). E, infine, in televisione, su TVE1, hanno spiegato come un sano giro in bicicletta faccia passare i sensi di colpa dopo una bella fabada.
Tre volte in un pomeriggio è più che un segnale. Per cui, se volete provare a fare in casa uno dei piatti più saporiti di Spagna, per assaggiare qualcosa di diverso, ma assolutamente gustoso, ecco la ricetta. E' presa da spain.info, il sito ufficiale dell'Ente del Turismo Spagnolo in Italia, su cui potete trovare molte idee non solo gastronomiche, per conoscere il Paese cugino.
Ingredienti per 4 persone: 400 g di fabes (fagioli) 200 g di chorizo (salame) delle Asturie 200 g di morcilla delle Asturie (sanguinaccio secco, stagionato e affumicato) 200 g di prosciutto di spalla stagionato 100 g di lardo o di pancetta 6 fili di zafferano Sale
Preparazione
Mettere i fagioli a bagno in acqua abbondante tutta la notte precedente e, in un altro recipiente a parte, in acqua tiepida, il prosciutto e il lardo. Il giorno dopo, lavare le morcillas e il chorizo. Dopodiché, sistemare in una casseruola ampia e bassa i fagioli, coperti con un paio di dita d'acqua. Far bollire a fuoco vivo senza coperchio, togliendo la schiuma con una schiumarola. Aggiungere il lacón (il prosciutto) e il lardo e far bollire a fuoco basso con il coperchio per due ore, muovendo di tanto in tanto la casseruola. Salare ed aggiungere lo zafferano, il chorizo e la morcilla, lasciando cuocere il tutto per un altro quarto d'ora circa. Assaggiare le fabes per vedere se sono tenere e lasciar riposare per mezz’ora prima di servire.
