sabato 12 gennaio 2013

La sfida di Rubalcaba: 1 milione di persone per rifare il PSOE

La sfida è di quelle che tolgono il fiato, ma il Partito Socialista Operaio Spagnolo (PSOE) ha deciso di crederci e di provarci. Il Comitato Federale di oggi approverà un'agenda di intensi lavori per il 2013, per riformare e modernizzare il partito, che terminerà in autunno, con una grande conferenza politica. Saranno nove mesi di incontri, dibattiti, proposte, suggerimenti, affinché il PSOE rientri in contatto con la società spagnola e con quei ceti medio-bassi che dovrebbero essere il suo bacino naturale (più delle banche e dei managers) e che sono stati duramente colpiti alla crisi e flagellati dal Governo di Mariano Rajoy. Il PSOE intende coinvolgere in questo progetto non solo i suoi 200mila iscritti, ma almeno 1 milione di simpatizzanti; è un processo di creazione di una proposta politica che non si era mai visto in queste proporzioni e con questo livello di coinvolgimento della società civile. La conferenza d'autunno che approverà il nuovo programma del PSOE non lavorerà infatti su un testo approvato dall'Esecutivo, ma su un documento che verrà elaborato grazie alla partecipazione di tutti i cittadini che vorranno essere parte di questo progetto.
"Oggi comincia una nuova tappa nella vita del PSOE, un giorno molto importante per noi, perché cercheremo di uscire a rincontrare i cittadini, per elaborare un novo progetto politico, un'alternativa alle politiche che sta facendo la destra" ha detto il Segretario Generale Alfredo Pérez Rubalcaba all'aprire i lavori del Comitato Federale.
Tra febbraio e giugno ci saranno cinque riunioni tematiche e un Consiglio Territoriale straordinario, che permetteranno il dialogo e il dibattito tra i cittadini, dato che circa la metà dei partecipanti a ognuna di queste riunioni saranno, nelle speranze del PSOE, rappresentanti della società civile, siano provenienti dal mondo associativo o dai collettivi nati in questi anni, esperti dei temi affrontati e simpatizzanti. La crescita economica, il nuovo modello di sviluppo e occupazione di cui la Spagna ha urgente bisogno, compreso un nuovo modello fiscale, le riforme istituzionali, anch'esse urgenti, lo Stato Sociale e l'Europa sono i temi che verranno affrontati in queste cinque riunioni tematiche.
Con questi appuntamenti il PSOE intende raccogliere le proposte e le esigenze della società, per poi elaborare un documento di riferimento per la conferenza autunnale. A luglio un nuovo Comitato Federale approverà questo documento, che sarà poi discusso con i cittadini, per eventuali correzioni e ulteriori proposte, durante l'estate.
Ma il PSOE non intende dialogare con i cittadini solo attraverso questi appuntamenti: nel web ci sarò una piattaforma per raccogliere idee, ascoltare proposte, discutere con gli internauti, in modo da rendere il dibattito il più ampio possibile.
Impegnato in questo progetto a suo modo rivoluzionario, il PSOE non affronterà le primarie per la scelta del candidato alla Presidenza del Governo alle elezioni del 2015. In tanti avevano chiesto a Rubalcaba di scegliere una volta per tutte chi andrà alla Moncloa per il PSOE, ma il Segretario Generale, che non vuole un dualismo alla testa del partito in un momento così delicato e fragile, ha preferito rimandare l'elezione e impegnarsi nel rinnovamento del programma e nel rincontro con la società civile spagnola.