venerdì 25 gennaio 2013

Zurbarán primo creatore della moda? Una mostra a Siviglia, tra ritratti e stilisti

E stato Francisco de Zurbarán il primo stilista della moda spagnola? La domanda è curiosa e ha ispirato un ambizioso progetto dell'Instituto de la Cultura y las Artes del Ayuntamiento di Siviglia, i cui risultati si vedranno a maggio, nell'Espacio Santa Clara. Santas de Zurbarán: Devoción y Persuasión è il titolo del progetto, che lega i ritratti del grande pittore spagnolo all'attuale moda della Piel de Toro. Possono le sante e le dame ritratte da Zurbarán ispirare i maestri della moda spagnola del XXI secolo?
"La pittura di Zurbarán, nel secolo XVII, intendeva soddisfare una clientela devota, che voleva decorare le navate delle chiese. Attraverso le sante, si è permesso nelle sue tele il ritratto reale legato a una forte intensità mistica e a un ricchissimo abbigliamento. Il trattamento dei tessuti, con ricchi taffetà, la combinazione di ricami e broccati, la scelta dei colori e l'uso degli accessori fa pensare che siamo davanti al primo creatore della moda spagnola, che ha influito fortemente su Cristóbal Balenciaga" spiega il comunicato del progetto.
E se non si era mai pensato a Zurbarán come maestro del creatore spagnolo più grande, Santas de Zurbarán: Devoción y Persuasión ha chiamato alcuni degli stilisti spagnoli più importanti e creativi, Elio Berhanyer, Ágatha Ruiz de la Prada, Devota y Lomba, Francis Montesinos, Ángel Schelesser, Juan Duyos, Pedro Moreno, Ana Locking, Roberto Torretta, Hanníbal Laguna, Vittorio y Luchino e ha chiesto loro di scegliere un'opera diZurbarán e ispirarsi a essa per realizzare un vestito. Gli stilisti sono già al lavoro e il risultato della loro creatività sarà uno degli elementi della mostra di maggio. Con i loro vestiti ci saranno i ritratti delle sante di Zurbarán, provenienti da numerosi musei come The National Gallery di Londra il Museo del Prado e il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid, il Museo de Bellas Artes di Siviglia, il Museo de Bellas Artes di Bilbao, la Colección Masaveu di Oviedo, il Museo di Palazzo Bianco di Genova e il Museo Carmen Thyssen di Málaga.
Moda e pittura non sono un binomio nuovo, ma è la prima volta che arrivano a Siviglia con un progetto così ambizioso e in uno spazio barocco come l'ex Convento di Santa Clara, dotato di uno dei chiostri più belli dell'intera città; recentemente ristrutturato, l'ex convento aspira a diventare uno dei poli culturali cittadini, ospitando mostre, concerti e spettacoli. Insieme a questa mostra che rende omaggio al genio di Zurbarán e degli stilisti contemporanei, ci sarà uno spettacolo flamenco, che dimostrerà come le arti sappiano dialogare tra di loro: lo sta preparando la bailaora Eva Yerbabuena, su musiche antiche spagnole, interpretate dall'Orquesta Barroca de Sevilla. I quadri secenteschi di Zurbarán, l'ispirazione della moda contemporanea, il flamenco, la musica antica spagnola, un chiostro elegante e raffinato come pochi. Un'idea di Siviglia, che a maggio non può scappare.