martedì 12 febbraio 2013

Andalusia, le ragioni per scoprirla

E' un video prezioso, appena diffuso da Vive Andalucia, su Twitter. Spiega le ragioni per cui bisogna visitare la Subbética Cordobesa, l'area della provincia di Cordoba intorno al Guadalquivir, il grande fiume che definisce i paesaggi e la vita dell'Andalusia da secoli. E le ragioni sobran, abbondano.
Una giovane coppia di turisti guida per le strade delle verdi colline, scopre pueblecitos blancos, paesini bianchi, di strade strette e vasi di gerani e di fiori appesi alle pareti bianche, di piazze decorate di palme e arance, di chiostri eleganti e di chiese barocche inaspettate.
E mentre i nostri due turisti viaggiano in questo territorio affascinante, che non può fare a meno di Semanas Santas, Settimane Sante, processioni, mantillas e Vergini, la voce narrante di lei spiega i motivi per cui scoprire la Subbética: "Perché cerco la chiave del mio tempo,stupirmi con la tua luce. Perché voglio avere memoria. Che i miei occhi si illuminano con il tuo legato. E fermarmi nel passato, avere ispirazione dai tuoi colori, dalla tua pace, dal tuo sapere. Perdermi nel labirinto delle tue strade. Perché voglio che i miei desideri si realizzino. Passeggiare con calma, senza fretta, senza direzione precisa. Inoltrarmi e scoprire i tuoi segreti. Perché posso ancora sorprendermi. Voglio essere contagiata dalle tue passioni, al suono della musica. Essere parte di te. Ne ho tanti di motivi" 
Una delle cose migliori del video è una frase: "Perché posso ancora sorprendermi". Che viene detta dopo una carrellata di stereotipi andalusi: le piazzette con gli aranci, le stradine bianche dalla luce abbacinante, i paesaggi collinosi, le palme che sfidano i campanili, i patios di fiori e fontane. Tutti stereotipi che fanno sorridere, perché in ogni immagine si riconosce questa terra così speciale, e perché si sa che sono luoghi comuni. E, allo stesso tempo, non stancano e, come dice la voce narrante, non finiscono di stupire.
Misteri d'Andalusia.