venerdì 22 marzo 2013

I segreti sessuali di sovrani e artisti di Madrid, adesso in un itinerario turistico

Siete stanchi di vedere Madrid con gli occhi classici di Puerta del Sol- Museo del Prado-Palazzo Reale? Non ne potete più della Madrid de las Letras e siete persino stufi del pellegrinaggio al Santiago Bernabéu per ricordare Spagna '82?
Magari la proposta del tour operator Trivium Tours e della guida Jesús González López vi può incuriosire e interessare: la secolare storia della capitale spagnola e dei suoi monumenti, arricchita dai segreti sessuali dei suoi abitanti. Ne parla oggi elmundo.es e non si può negare che l'itinerario incuriosisca e diverta. "Quali sono stati i primi film porno in Spagna? Chi è il Re morto avvelenato da un afrodisiaco? Quale famoso pittore era l'autore porno dei reali? Quale Re fu soprannominato 'elefante' per le grandi dimensioni del suo organo sessuale?" chiede El Mundo all'apertura dell'articolo, per incuriosire e far capire i termini del nuovo itinerario.
Un itinerario che inizia in uno dei luoghi più classici del turismo madrileno, plaza de Santa Ana, nel cuore storico della capitale; di lì si attraversa il Barrio de las Letras, che oggi ospita i principali teatri cittadini, e si scende verso il Paseo del Prado. Durante il tragitto Jesús González López, un passato di professore di Storia e un presente reinventato di guida turistica per chi cerca nelle visite guidate qualcosa di più di informazioni architettoniche, spiega il rapporto di Madrid con il sesso, fortemente influenzato dalla Chiesa Cattolica. L'itinerario dura più o meno un paio d'ore e permette di scoprire molte curiosità. Per esempio: sapete come faceva l'amore Carlo V? "Lui e la regina indossavano una tunica con un buco nel'area dei genitali, erano circondati da testimoni che verificavano l'atto di procreazione dell'erede della Corona; la regina doveva pregare per distrarsi e non provare piacere" riporta El Mundo. Che fa notare anche un'altra delle chicche degli itinerari di Jesús González López: "Molti non fanno caso al fatto che nell'opera di Rubens, nel Museo del Prado, ci sono nudi femminili senza giustificazione apparente, mentre gli uomini sono vestiti fino al collo. Perseo libera Andromeda, Diana e le sue ninfe sorprese dai fauni sono parte della sua opera mitologica. López lo chiama porno reale, perché erano opere incaricate da Re Felipe IV per soddisfare il suo desiderio di vedere donne nude".
Un altro re, Alfonso XIII, e siamo già nel XX secolo, fece girare i primi film porno spagnolo: El consultorio de señoras, El ministro, El confesor oggi disponibili su youtube. Si parla di sovrani e di prostitute, di matrone e di desideri perché, conclude elmundo.es, "sono molti i segreti e le sfumature della storia sessuale dell'umanità che Jesús López racconta il venerdì e il sabato nelle strade di Madrid, lasciando il pubblico un po' arrossito, ma molto divertito e persino emozionato".