Nel 1013 Granada divenne capitale di un Regno musulmano
indipendente, dominato dalla famiglia berbera degli Ziries. La taifa, così si
chiamarono i regni musulmani minori nati dal crollo del Califfato di Córdoba,
comprendeva Granada e parte delle attuali province di Córdoba, Málaga, Jaén e
Almería. Fino al 1492, quando Boabdil, l'ultimo sovrano
musulmano, consegnò le chiavi della città ai Re Cattolici, Fernando e Isabella,
Granada fu capitale di un Regno che passò di dinastie (dopo gli Ziries ci sono
stati gli Almorávides, gli Almohades e i Nazaries) e che ha lasciato un
legato artistico e culturale di grande fascino. Basti pensare all'Alhambra, come sua espressione più
famosa. Inserito poi nel Regno di Spagna, il Regno di Granada ha mantenuto i
suoi confini fino al riordinamento delle province del 1833.
A 1000 anni dalla fondazione del suo primo Regno, Granada ha deciso di
celebrare l'anniversario con una serie di manifestazioni, mostre ed eventi, che
vanno sotto il nome di Milenio de Granada. "E' una programmazione aperta
di concerti, incontri tecnologici e sportivi, mostre, congressi
internazionali, appuntamenti gastronomici, attività cittadine. Tutto un insieme
di eventi che intendono richiamare il turismo culturale, la conoscenza,
l'innovazione" dicono gli organizzatori.
E davvero, al leggere il calendario degli appuntamenti preparati, bisogna
mettere Granada tra le mete andaluse da non perdere nel 2013 e anche nel 2014.
Per esempio.
El alma deSgranada è una mostra fotografica itinerante, che ripercorre gli otto
secoli di storia del Regno di Granada e che fa tappa nelle cittadine del suo
antico territorio; "è un lavoro che ci mostra in modo artistico e
sognatore come il tempo sia passato. Le sue fotografie ci offrono gli aspetti
effimeri e perenni della vita. Gli scenari perdurano e sono stati testimoni
della vita del Regno di Granada, istanti fugaci, visioni fantasiose, sognate da
tutte le anime che hanno partecipato al progetto". Un'altra mostra
itinerante, che promette di essere affascinante è El Reino de Granada,
Geografia, Paisajes e Patrimonio, che analizza il territorio del Regno con lo
sguardo dei viaggiatori dei suoi otto secoli.
A giugno e a luglio ci sarà un'edizione straordinaria del Festival
Internacional de Música y Danza de Granada, il cui leit motiv sarà la
celebrazione del Millennio, con lo slogan Accordi del Millennio. Il Festival del
Milenio, da aprile a giugno e da settembre a novembre 2013, offrirà
"attività legate alla cooperazione tra industrie culturali, giornate
gastronomiche, spettacoli, laboratori e tavole rotonde nelle province del
Regno, Granada, Almería, Córdoba, Málaga, Jaén e Cadice".
Tra le giornate gastronomiche, da citare quelle di Granada, dal 16 al 24
novembre 2013: Palati del Millennio, "un appuntamento gastronomico di carattere
internazionale che riunirà specialisti spagnoli e marocchini, ripercorrendo la
storia della cucina dall'epoca andalusí fino alle ultime tendenze culinarie."
Fino all'appuntamento finale, la Passerella gastronomica del Millennio, a cui "partecipano 30 ristoranti di Granada, che presentano le
loro eccellenze culinarie elaborate in base alle tradizioni culturali ebree,
arabe e cristiane". E, rimanendo ancora in campo gastronomico, per tutto
il 2013, ci sarà una Ruta Gastronómica, che coinvolge 23 ristoranti di Granada
e dei suoi dintorni per celebrare il Millennio e promuovere i prodotti locali.
Nelle celebrazioni non poteva mancare il flamenco, con le sue influenze
andalusíes. Dal 6 all'11 maggio Granada ospiterà il Ciclo de Cine Flamenco,
Exposición y Concierto, che avrà il suo clou l'11 maggio, con il Concierto
Fusión Andalusí-Flamenco: De Al Andalus a Andalucía. Ziryab Caló.
Difficile scegliere l'appuntamento culturale più importante, in un calendario
fittissimo e affascinante, che unisce musica, arte, cultura, gastronomia: non si può scegliere
il meglio in otto secoli di storia fortemente influenzati dalla cultura
musulmana, ma inimmaginabili senza i contributi ebrei e cristiani.
Difficile stabilire quando andare a Granada, in questo 2013 da non perdere,
però vi segnalo anche questa mostra, che sembra essere davvero un must di
queste celebrazioni, anche per la location scelta, l'Alhambra. Da ottobre fino
a marzo 2014 l'Alhambra ospiterà la mostra Arte y cultura de Al-Andalus – El
poder de la Alhambra, in cui "si parlerà di Granada e dei territori che
facevano parte del suo Regno, sottolineando l'importanza della capitale come
centro di potere, luogo di incontro e confluenza multiculturale".
Il calendario completo degli eventi, in spagnolo, potete scaricarlo, in pdf, dal sito
ufficiale delle celebrazioni, milenioreinodegranada.es.