martedì 11 giugno 2013

L'arte giapponese al Museo del Prado. In mostra preziosi paraventi e stampe

I principi Felipe di Spagna e Naruhito del Giappone inaugurano oggi al Museo del Prado di Madrid una preziosa mostra di arte giapponese, che celebra l'Año Dual España-Japón 2013, con cui i due Paesi ricordano i 400 anni dalla prima missione diplomatica giapponese in Spagna, la cosiddetta Ambasciata Keicho, sbarcata a Siviglia a ottobre del 1614, un anno dopo essere partita da Sendai. Il principe ereditario giapponese, arrivato ieri a Madrid, sarà in visita in Spagna per una settimana, per inaugurare una serie di iniziative, a ricordo dell'anniversario; tra le varie tappe, oltre a quelle istituzionali e culturali, ce n'è una curiosa, a Coria del Rio, una cittadina della provincia di Siviglia: qui ci sono ancora numerosi residenti il cui cognome è Japón, il nome spagnolo del Giappone, a ricordo di quella missione diplomatica.
Il Museo del Prado celebra l'Año Dual con un prestito proveniente da due musei di Tokyo, il Nazionale e il Seikado Bunko: si tratta di due preziosissimi paraventi del XVIII e del XIX secolo, della scuola Rimpa; sono Gru e cervo di Ogata Korin, considerato uno dei grandi artisti dell'arte giapponese, per il suo controllo del colore e per la sua tecnica e Piante e fiori delle quattro stagioni e corrente d'acqua di Sakai Houtisu, grande ammiratore di Korin, diventato poi monaco buddista. Protetti in due vetrine, si trovano nel posto d'onore del Museo madrileno: nella galleria centrale, davanti alla sala de Las Meninas e accanto al Ritratto di Carlo V a cavallo a Muehlberg di Tiziano.
Saranno esposti fino al 7 luglio 2013 e il Museo del Prado, per rendere omaggio al prestito, ha deciso di esporre per la prima volta la sua collezione di stampe giapponesi. Saranno in mostra fino al 6 ottobre nella sala 60, sono una trentina di stampe, realizzate tra il XVII e il XIX secolo, acquistate dalla Spagna nel 1936, per il Museo Nazionale d'Arte Moderna; alla collezione si sono poi aggiunte donazioni e nuove acquisizioni, fino alle attuali dimensioni, una cinquantina di pezzi firmati da grandi autori dell'arte giapponese delle stampe, come como Kitagawa Utamaro o Utagawa Hiroshige.
Per i turisti che saranno in vacanza a Madrid nei prossimi mesi, un'ulteriore ragione per visitare il Museo del Prado.