A Siviglia, la pasticceria più apprezzata dai sivigliani, quella a cui
indirizzano volentieri gli stranieri, non è tanto quella della pasticceria
della Campana o dei forni dell'Arenal, quanto quella delle monache dei conventi.
Nelle feste religiose più importanti, sono i conventi che elaborano i dolci
prediletti dai sivigliani; tra il Barrio de la Macarena e quello di San Lorenzo
ci sono i conventi più antichi e più prestigiosi della città, alcuni dei
quali dotati di negozio in cui si vendono i dolciumi preparati dalle monache.
Generalmente sono un po' più cari di quelli in vendita nel resto della città,
ma sono fatti in modo artigianale dalle suore, gli incassi delle loro vendite
servono quasi sempre alla manutenzione, costosissima, dei conventi, e i
sivigliani giurano che siano tra i migliori che si possano assaggiare nella loro
città.
Ma non è solo Siviglia a vantare questa lunga tradizione di monache-artigiane,
che sopravvivono anche grazie alle loro abilità manuali.
Le monache geronime di Constantina, una cittadina della Sierra Norte, a qualche
decina di km dal capoluogo andaluso, hanno appena debuttato su Internet con la
vendita dei loro prodotti. E non si tratta di dolci, stavolta, ma di saponi
realizzati in modo artigianale e con l'olio di oliva extravergine come base. Nel
convento di Constantina vivono 20 monache, di età compresa tra i 45 e i 92
anni, racconta il Correo de Andalucia, e sono loro che si occupano di tutto il
processo produttivo. Le più giovani raccolgono le piante aromatiche con cui
profumano i saponi, le più anziane si dedicano alla parte finale, cioè alla
confezione e all'etichettatura dei saponi prima della loro vendita. In mezzo
alle due operazioni, c'è tutto il processo produttivo: la ricerca delle erbe
aromatiche, la loro pulitura, il periodo di attesa per farle seccare, quindi
l'elaborazione del sapone. Ci sono monache che si occupano delle piante
aromatiche, dei frutteti e dei fiori da cui estrarre gli aromi e degli ulivi per
l'olio. "Attualmente fanno saponi di olio d'oliva al 100% e altre varietà
con basi di olio d'oliva arricchito con altri olii, tra cui quelli di mandorla,
cocco, karitè. Le varietà più richieste son quelle classiche di lavanda,
rosmarino, arancia, menta, latte di capra, cioccolato e cannella, "tra le
moltissime variazioni che si possono fare". Fanno anche saponi di
glicerina, più commerciali di quelli all'olio d'oliva" scrive il
quotidiano di Siviglia.
A dare slancio all'attività delle monache, il trasferimento del convento,
cinque anni fa, nella campagna di Constantina; qui le suore hanno potuto
coltivare il proprio orto e i propri frutteti, dedicandosi alla produzione non
solo dei tradizionali dolciumi, ma anche di liquori e dei saponi, ultimi
arrivati. Fino al debutto nel web, i prodotti del convento venivano venduti nei
negozi di delicatessen, ma adesso, grazie a Internet, è possibile raggiungere
il pubblico nazionale e internazionale.
Il sito web è www.monasteriosyconventos.com,
in esso trovate non solo i saponi delle monache di Constantina, ma anche
i dolciumi e i prodotti artigianali di numerosi conventi spagnoli. Un modo originale per provare prodotti davvero made in Spain, realizzati con ingredienti genuini e
seguendo le tradizioni locali. Un modo per avvicinarsi a una Spagna generalmente
sconosciuta, genuina e autentica, in fondo.