Re Juan Carlos ha iniziato ieri una visita ufficiale di quattro giorni in
Marocco. E' la prima visita all'estero del sovrano dopo l'operazione di marzo,
per un'ernia del disco che lo costringe ancora a muoversi con le stampelle. Ed
è una visita speciale, visti gli strettissimi legami tra le monarchie spagnola
e marocchina: re Mohamed VI considera Juan Carlos come uno zio e il re spagnolo
considera davvero il sovrano marocchino come un nipote. Ci sono molti gesti
personali, che lasciano da parte il protocollo.
Per esempio, Mohamed è andato all'aeroporto di Rabat per ricevere personalmente
lo zio spagnolo e si è fatto accompagnare dal suo erede, Moulay Hassan, che a
10 anni gode già di una piccola agenda di impegni personali e appare sempre
serio e compreso nel suo ruolo, e dal fratello, Moulay Rachid. A Palazzo, in serata re Juan Carlos si aspettava
di cenare da solo con Mohamed, così prevedeva il programma, anche per
rispettare le strette regole del Ramadan; così non è stato: ad accogliere Juan
Carlos c'era l'intera Famiglia Reale marocchina, Lalla Salma, con chioma
fiammeggiante e splendido caftano, come sempre, i due bambini che ha avuto da re
Mohamed, il fratello e le tre sorelle del sovrano marocchino; tutti a cena insieme, a trattare
Juan Carlos non come un Capo di Stato straniero, ma come uno zio in visita a
casa. Per Juan Carlos sono stati previsti riconoscimenti prestigiosi: non solo
è il primo Capo di Stato straniero che visita il Marocco in pieno Ramadan, ma
sarà anche il primo a ricevere le Chiavi d'Oro di Rabat; re Mohamed lo ha anche
invitato, già in suolo marocchino, ad accompagnarlo all'inaugurazione di un
Centro di Formazione e inserimento professionale per i giovani marocchini (per
Juan Carlos, dunque, un programma che si improvvisa sul momento, oltre agli
appuntamenti ufficiali previsti).
A parte i gesti di affetto che la Famiglia Reale gli sta mostrando e a parte la
considerazione del protocollo, Juan Carlos viaggia con una delegazione ad
altissimo livello, formata da presidenti e amministratori delegati di una
trentina di grandi imprese spagnole con interessi nel Marocco. A livello
politico ci sono con il re l'attuale Ministro degli Esteri, arriveranno i
Ministri degli Interni, della Giustizia e dell'Industria, e su invito espresso
di Juan Carlos, sono presenti tutti i Ministri degli Esteri spagnoli della
democrazia. E' la prima volta che il monarca ha voluto con sé tutti i Ministri
degli Esteri passati.
Tra gli appuntamenti marocchini del sovrano, una visita al mausoleo di Mohamed
V, e, con Mohamed VI, l'inaugurazione di un'esposizione sulla Cooperazione
archeologica ispano-marocchina alla Biblioteca Nazionale, a cui Juan Carlos
regalerà una copia digitalizzata dei manoscritti arabi conservati nella
Biblioteca dell'Escorial.
Le foto dell'arrivo di Juan Carlos e della cena con la Famiglia Reale marocchina, dal web spagnolo.
Le foto dell'arrivo di Juan Carlos e della cena con la Famiglia Reale marocchina, dal web spagnolo.