giovedì 8 agosto 2013

Il nipote 109 ritrovato dalle Abuelas de plaza de Mayo è cileno

Le Abuelas de plaza de Mayo hanno un bel modo per definire il ritrovamento di un nipote perduto, rapito subito dopo il parto alle mamme prigioniere e consegnato a famiglie affini alla dittatura. Restituzione dell'identità. 
Due giorni fa le Abuelas hanno annunciato di aver restituito l'identità a Pablo Germán Athanasiu Laschan, il 109° nipote ritrovato. Ci sono voluti 38 anni, ma Pablo Germán, residente a Buenos Aires, ha ritrovato le proprie origini e ha scoperto di essere cileno, figlio di Frida Laschan Mellado e Ángel Athanasiu Jara, militanti del Movimiento de Izquierda Revolucionaria (MIR) e rapiti il 15 aprile 1976; Pablo Germán, nato il 29 ottobre 1975, fu sequestrato con loro. La coppia cilena si era rifugiata in Argentina, dopo che Frida era stata perseguitata dalle forze di sicurezza cilene, all'indomani del colpo di Stato di Augusto Pinochet. Tenuti sotto controllo dalle autorità argentine, militanti di sinistra anche in Argentina, furono sequestrati nell'ambito del Plan Cóndor, orchestrato dagli USA per appoggiare le dittature militari sudamericane. 
Il loro bambino venne affidato a una famiglia affine al regime, che lo registro all'anagrafe come proprio. Ma sia i Leschan che gli Athaniasu, hanno sempre cercato il nipote scomparso, anche con inutili viaggi a Buenos Aires. E' stato Pablo Germán a scoprire a 8 anni di essere stato adottato e a 16 anni ha saputo di essere figlio di desaparecidos. Sono state poi le Abuelas a convincerlo a fare l'esame del DNA, in modo da avere la certezza delle sue origini. E un mese fa il 38enne cileno ha deciso di farlo, avendo così la certezza, datagli dalla Comisión Nacional por el Derecho a la Identidad (CONADI), della sua appartenenza al 99,9% al gruppo familiare Athanasiu Laschan.
Pablo Germán non era presente alla conferenza stampa con cui le Abuelas hanno annunciato la restituzione della sua identità. "Bisogna dargli tempo" ha commentato Estela de Carlotto, la presidente delle Abuelas, che conosce da vicino il dramma di questi figli di desaparecidos, la cui vita viene sconvolta dalla rivelazione della loro identità. Il caso Athanasiu Laschan è stato uno dei primi arrivati alle Abuelas de Plaza de Mayo: i parenti cileni si sono rivolti a loro sin dal 1982 e solo pochi anni fa la zia di Pablo Germán, María Elena Athanasiu, continuando la sua ricerca faceva sapere al nipote non ancora identificato che "siamo una famiglia normale. Che sappia che qui troverà solo tenerezza, rispetto e un amore incondizionato". 
Durante la dittatura militare, in Argentina sono state fatte sparire oltre 30mila persone, di questi circa 500 erano bambini; finora ne sono stati ritrovati 109.