Un Re vecchio e malato che non se ne vuole andare,
una Principessa presuntuosa e impopolare che non si vuole adeguare e in mezzo
un Principe paziente. Il riassunto degli ultimi giorni della Famiglia Reale
spagnola.
Ieri pomeriggio la Casa Reale ha diffuso le prime immagini di re Juan Carlos, tre settimane dopo la prima operazione per sostituire la protesi, infettata, al
fianco sinistro. Alla Zarzuela, con il Principe Felipe, il Re ha ricevuto il
Presidente del Governo Mariano Rajoy, per preparare il Vertice Iberoamericano
di Panama, a cui non potrà partecipare a causa delle sue condizioni di salute.
Negli ultimi giorni si erano diffuse le voci dell'impegno del Re di andare
comunque a Panama, in un tentativo di dimostrare la sua efficienza ed efficacia
come Capo dello Stato, della netta contrarietà della Zarzuela e dell'allarme
dei medici. Pare che poi sia tutto rientrato, anche se quest'ansia da
prestazione del sovrano dimostra le difficoltà di gestione della prima carica
dello Stato. Il Re prepara dunque un vertice a cui non sarà presente e a cui
manderà il suo erede, che però non potrà partecipare agli atti più importanti,
non essendo Capo dello Stato. Non è schizofenico?
Dalla Zarzuela e dalla Moncloa cercano di vendere il rifiuto del re di abdicare
e il suo attivismo per dimostrare la sua abilità intellettuale, come
'normalità' istituzionale. E per dimostrarla, re Juan Carlos ha ricevuto Rajoy
in piedi e senza stampelle e poi si è lasciato fotografare sorridente e in
buona forma, probabilmente la migliore mostrata negli ultimi anni, nella sessione
di lavoro.
La riapparizione del Re non ha spento gli echi dell'apparizione di Letizia
Ortiz alle celebrazioni del Dia de la Hispanidad. Se il look della Principessa
delle Asturie, firmato ancora una volta da Felipe Varela, non ha impressionato
e ha suscitato qualche dubbio per l'accostamento dei tessuti e per l'uso del
pizzo di mattina, è stato il suo comportamento al ricevimento a Palazzo Reale a
finire su tutti i media. Riuniti gli ospiti, il Principe Felipe ha pronunciato
poche parole in nome del Re, invitando i presenti e gli spagnoli a celebrare
quello che li unisce come Paese, in modo da uscire insieme dalla crisi. Il discorso
del Principe si è concluso con un brindisi "per il Re e per la Spagna".
Accanto a lui la regina Sofia e l'Infanta Elena hanno bevuto dal bicchiere che
avevano già in mano, mentre Letizia, seria e impettita, ha guardato a lungo il
suo bicchiere e poi ha deciso di non bere. Con il suo gesto ha così tolto tutto
il protagonismo alle parole e al messaggio di unità del Principe, perché media e reti sociali hanno iniziato
a chiedersi perché non ha bevuto. E' incinta? Sta prendendo medicinali
incompatibili con l'alcol? Non è favorevole al Re o alla Spagna? E quale che
sia la ragione, non poteva accostare il bicchiere alle labbra e fingere di
bere, invece di attirare su di sé tutta l'attenzione?
Insomma, dopo alcune settimane di simpatia e sorrisi sorprendenti negli atti
pubblici, la Principessa Letizia è tornata a essere 'il' problema del marito e
a dimostrare che il suo comportamento non è sempre adeguato alle circostanze a
cui è chiamata.
Così ci ritroviamo con il Principe Felipe, che è stato impeccabile ed è stato
molto apprezzato nel primo Dia de la Hispanidad in solitario. Così impeccabile
e apprezzato che su vari quotidiani hanno notato come re Juan Carlos abbia un
ulteriore problema: suo figlio Felipe gli ha dimostrato che non è imprescindibile e
che si può celebrare anche la sfilata militare del Dia de la Hispanidad senza
di lui e senza che il mondo ne risenta. Un duro colpo per l'ego del sovrano (sarà
per questo che è arrivata la sessione di foto e video che lo mostrano al lavoro
con Rajoy e con Felipe in ruolo evidentemente subalterno?).
Ci troviamo con un Principe che deve mediare tra l'ansia di protagonismo del
padre, che non vuole cedere il proprio ruolo e che però è evidentemente invalidato
dai suoi problemi di salute, e le
inadeguatezze di sua moglie, che, passata sempre al microscopio in ogni suo
gesto, non è capace di apparire semplice, naturale, credibile, contenta. Che non
manchi la pazienza, tra le virtù di Felipe di Spagna.
Le foto, da casareal.es.