A Rute, in provincia di Córdoba, in un posto privilegiato a poche decine di km
dalle province di Granada, Jaén, Málaga e Siviglia, il Natale viene
tradizionalmente preannunciato dal presepe di cioccolato di Galleros Artisanos,
uno dei più antichi marchi di pasticceria della regione. Secondo i suoi autori
è il presepe di cioccolato più grande di Spagna ed è caratteristico perché
ricrea scene della vita quotidiana ai tempi della nascita di Gesù, ricostruendo
i monumenti più rappresentativi dell'Andalusia. Quest'anno le città prescelte
sono state Úbeda e Baeza, entrambe Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO ed
entrambe in provincia di Jaén, non troppo lontane da Rute. Nella parte più
alta del presepe è stata riprodotta la Sierra de Cazorla, anch'essa in
provincia di Jaén, con la fonte del Guadalquivir, il castello di Segura de la
Sierra e la stessa cittadina di Cazorla. Più in basso ci sono Úbeda e Baezam
con il protagonismo assegnato alla Chiesa del Salvatore della prima e alla plaza
del Pópulo della seconda; in bella evidenza anche la grandiosa cattedrale
rinascimentale di Jaén.
Per realizzare il presepe sono stati necessari quattro mesi di lavoro, 1450 kg
di cioccolato bianco e nero e sette maestri pasticceri, per una superficie
occupata di 52 mq. Nel Museo del Cioccolato che ospita il presepe si trovano
anche le statue a grandezza naturale dei Reali e dei Principi delle Asturie,
insieme ad altre personalità e personaggi che arricchiscono la collezione.
Il presepe si può visitare fino al 6 gennaio, con ingresso gratuito, dalle
10.30 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 19.30, ad eccezione dei giorni di Natale e
Capodanno. E' una delle grandi attrazioni turistiche dell'Andalusia di fine anno
e Rute merita una deviazione dalle strade che portano a Jaén, Granada o Málaga
(tutte a circa, chi poco di più, chi poco di meno, un'ora di distanza dalla
cittadina). Oltre al Museo di Galleros Artesanos, che nei fine settimana può
presentare all'ingresso anche qualche coda di turisti arrivati da tutta l'Andalusia, ci sono il lago artificiale di Iznájar, a pochi km di distanza; il Museo Artesanal del Mantecado, Turrón y Mazapán, che propone riproduzioni
dei monumenti dell'Andalusia, della Basilica di San Pietro a Roma, di quadri
come il Guernica di Pablo Picasso, in zucchero, marzapane o torrone; il Museo
dell'anice, che ripercorre la storia dell'anice nell'area, dalla ricostruzione
di un'antica distilleria dell'inizio del XX secolo fino a oggi, con collezioni
di foto, di utensili e di antiche etichette.
Sul sito web di Galleros Artesanos, in .pdf, i presepi del passato, con fascinose riproduzioni della Giralda di Siviglia e dell'Alhambra di
Granada, qui un'immagine del presepe 2013, con la Cattedrale di Jaén in primo piano.