sabato 15 febbraio 2014

Enrique Peña Nieto e Benjamin Vicuña, i più romantici a San Valentino

Enrique Peña Nieto, ancora lui. Dopo aver conquistato la copertina di Time per le riforme che sta cercando di realizzare, il presidente messicano è tornato a far parlare di sé con i messaggi di San Valentino lasciati sulle reti sociali, rivelandosi il Capo di Stato più cursi, sdolcinato, di Latinoamérica.
Su Facebook ha pubblicato un'immagine in cui lui e Angélica Rivera si sorridono, guardandosi negli occhi, e ha scritto: "Grazie per accompagnarmi tutti i giorni, per avere cura di me e della nostra famiglia e per essere una donna straordinaria. Felice 14 febbraio, amore" (nota a margine: che immagine conservatrice, che da Enrique di Angélica!). In vena di romanticismo e non ancora contento, ha replicato anche su Twitter, utilizzando una foto in bianco e nero, in cui lui e sua moglie camminano insieme e sono ripresi di spalle: "Felice 14 febbraio, amore, @angelicarivera" ha scritto questa volta.
La primera dama ha replicato immediatamente, pubblicando un'altra foto di lei con il marito e lo ha ringraziato per essere così meraviglioso e per darle tanta felicità, insieme ai loro sei figli (tre dal primo matrimonio di lui e tre dal primo matrimonio di lei). Insomma, a cursileria, sdolcinatezza, nessuno batte la coppia presidenziale messicana.
Di tutti i messaggi pubblicati ieri nelle reti sociali, nessuno batte la dolcezza, il romanticismo e la poesia di Benjamin Vicuña, Te amo en cada rincón de la vida. En ti trasciendo y vuelo. Feliz día @pampitaoficial (Ti amo in ogni luogo della mia vita. In te trascendo e volo, Felice Giornata @pampita oficial) ha scritto alla sua compagna, la modella argentina Carolina Ardohain. E per perfezionare il messaggio ha pubblicato un loro bacio famoso e scenografico, a una premiazione musicale di qualche anno fa, che lei presentava e di cui lui era ospite: erano belli, felici, innamorati e il dolore era ancora di là da venire, un bel messaggio per Pampita e per chi vuole bene a entrambi.
Prima le due foto di Peña Nieto, poi quella di Vicuña.