venerdì 14 marzo 2014

Point de vue: Leonor e Sofia di Spagna saranno sorelle complici o rivali davanti al trono?

Parenti serpenti, fratelli coltelli e sorelle? Per uno dei legami complessi per le famiglie e la psicologia non c'è definizione in rima.
Viene in mente guardando la copertina che il settimanale francese Point de vue ha dedicato a Leonor e Sofia di Spagna, con lo strillo Una sarà regina, l'altra no. Cosa succede tra due sorelle, quando una è destinata a essere Capo dello Stato e l'altra no? Sorelle rivali o complici.... Una relazione ad alto rischio, teorizza la rivista francese, che poi, prendendo spunto dalle due sorelline spagnole, analizza i rapporti tra altre sorelle regine e principesse e tra sorelle famose, con o senza regno di mezzo.
In questi anni d'infanzia, Leonor e Sofia vengono educate nello stesso modo, frequentano entrambe la scuola Santa Maria de los Rosales, in cui aveva già studiato il padre Felipe, ricevono le stesse lezioni private d'inglese, lingue spagnole coufficiali e, narrano le leggende, di cinese, oltre che di storia dei Borbone. Per ora, insomma, nessuna differenza tra Leonor e Sofia, per espresso desiderio dei loro genitori.
Ma arriverà il giorno in cui il loro percorso scolastico ed educativo inizierà, per forza di cose, a differenziarsi, essendo la primogenita chiamata a responsabilità da cui la seconda è esclusa. Come la prenderà Sofia? Sapranno essere sorelle, con la secondogenita appoggio incondizionato della futura regina, o saranno rivali? Il rapporto tra le due bionde sorelline Borbone era già stato analizzato tempo fa, in un blog esilarante, chiamato non casualmente Odio mia sorella. In esso gli autori ipotizzavano un odio viscerale di Sofia, che allora aveva 3 anni, verso la sorella Leonor. "Fortunatamente sono della generazione del XXI secolo e abbiamo la fortuna di avere dalla nostra parte il miglior strumento per soddisfare il nostro ego: i blogs. Così intendo usare questa piattaforma per farmi conoscere dagli spagnoli ed evitare questo splendore che impedisce che la mia figura sia visibile. Questo splendore che ha un nome (bruttissimo, a proposito): Leonor. Leonor è la mia sorella maggiore, sì, questa che tutti conoscete. L'infantita, quella che sarà in futuro la Regina di Spagna (prima provoco io la Terza Repubblica)" scriveva la piccola Sofia. E il blog ipotizzava tutte le misure che la piccola Sofia avrebbe messo in atto per prendere il posto della sorella sul trono. Per esempio, la sfilata militare del Dia de la Hispanidad? "Quando vedo tanti carri armati, tanti aerei, tanti soldatini non faccio altro che pensare a quando sarò regina di Spagna e tutto quell'esercito sarà mio. Così potrò conquistare Eurodisney e andarci quando vorrò" pensava la diabolica Sofia. E non solo: "Sarò la regina non di Spagna, ma di Hispania. E sarò così famosa che apparirò persino in una puntata dei Simpson".
Il successo di quel blog fu travolgente e l'immagine di Sofia, rancorosa e diabolica, era davvero divertente e illustrava alla perfezione la frustrazione dei fratelli cadetti. Odio mia sorella fu cancellato poche settimane dopo il raggiungimento del successo mediatico, non si sa se su pressioni della Casa Reale, ma da allora, credetemi, ogni sguardo torvo della piccola Sofia fa pensare a qualche sua macchinazione per eliminare la sorella. E' ritornato alla mente anche quando Point de vue ha raccontato che Sofia era presente alla realizzazione delle foto di Juan Carlos, Felipe e Leonor per il sito web della Casa Rale, che voleva sottolineare l'asse successorio della Corona, e si è immusonita per l'esclusione, tanto che il nonno, per farla contenta, ha fatto scattare alcune fotografie anche con lei. Adesso, a parte la genialità di portare una bambina su un set fotografico da cui sarebbe stata esclusa, ma il piccolo episodio dimostra come il rapporto tra Leonor e Sofia sia delicato e vada sapientemente curato dai genitori e dalla Corona negli anni a venire.
Ci sono altre sorelle celebri, nelle Famiglie Reali: pensiamo a Victoria e Madeleine di Svezia o alle due sorelle per eccellenza, Elizabeth e Margareth d'Inghilterra. In entrambi i casi si può notare come le sorelle minori siano state ribelli e sfrontate come non sono state, per doveri dinastici, le maggiori. Margareth degli amori impossibili, del matrimonio plebeo e degli amanti più giovani a Mustique, Margareth con la sigaretta in mano e la passione per l'alcol. Margareth che si è fatta vedere come Elizabeth mai avrebbe potuto fare (e probabilmente come non avrebbe mai fatto anche per formazione e personalità). Madeleine dei molti amori, delle notti in discoteca, dei bikini sfoggiati sulla Costa Azzurra, del fidanzamento annullato causa pubblico tradimento dell'amatissimo fidanzato. Madeleine che è la principessa più bella d'Europa, che non disdegna lo street style più americano e che si è sposata con un finanziere che ha rinunciato a ogni titolo pur di non rinunciare al business. "Madeleine è il volto nascosto della seria Victoria" commenta Point de vue. E sarà così? Davvero le libere secondogenite sono quello che le serie primogenite non possono essere causa impegni dinastici? O saranno ribelli e anticonformiste per essere stato negato loro maggiore protagonismo? E la storia si ripeterà in Spagna tra pochi anni? Non manca poi tanto per la risposta.