giovedì 7 agosto 2014

L'Andalusia ha il miglior tasso di donazione degli organi del mondo

Non tutto è negativo per l'Andalusia. Campionessa di povertà e disoccupazione, in Spagna, la grande regione del sud ha un invidiabile record mondiale: il miglior tasso di donazione degli organi. Nel solo primo semestre del 2014 sono state effettuate 153 donazioni, che hanno permesso 358 trapianti di organi, salvando, o migliorando, la vita di centinaia di persone. E' il doppio del tasso di donazione europeo ed è il miglior tasso di donazione spagnolo: in Andalusia ci sono 36,2 donanti ogni milione di abitanti contro la media di 35,1 della Spagna.

Il maggior numero di donazioni ha riguardato i reni, anche tra persone vive: 227 dei 358 trapianti effettuati, infatti, ha riguardato i reni, 34 con donatori vivi; poi, nella classifica, ci sono le donazioni di fegato, del cuore, dei plmoni, del pancreas. Sei donazioni hanno riguardato i bambini.

L'Hospital Regional di Málaga, il Virgen del Rocio di Siviglia e il Reina Sofia di Córdoba sono gli ospedali più attivi sul fronte dei trapianti.

Da anni la Spagna è il Paese in cui si effettuano le maggiori donazioni di organi, non è chiaro perché questo successo appartenga a un Paese cattolico e mediterraneo e non, per esempio, a un Paese scandinavo e progressista. Non ricordo aver mai visto grandi campagne di sensibilizzazione sul tema, però sì, è molto difficile leggere sui giornali che, perdendo la vita una persona, per qualche ragione improvvisa, la sua famiglia non autorizzi la donazione. E' un concetto che deve aver fatto breccia in qualche modo nella cultura spagnola e che adesso appartiene al DNA di molte famiglie. Una delle ragioni per cui la Spagna dev'essere orgogliosa di se stessa.