mercoledì 6 agosto 2014

La riapparizione di re Juan Carlos, al giuramento del presidente colombiano

Dov'è il re? Dov'è il re? E il re è finalmente riapparso, a oltre un mese dalla sua abdicazione. Re Juan Carlos è arrivato a Bogotà, per partecipare, il 7 agosto, alla cerimonia di insediamento di Juan Manuel Santos, il presidente riconfermato alle elezioni di maggio.

La Zarzuela aveva già ipotizzato nelle scorse settimane che Juan Carlos avrebbe rappresentato la Spagna agli insediamenti dei Presidenti latinoamericani, prendendo il posto di Felipe. Il re emerito, come adesso lo chiama parte della stampa spagnola, ha una fitta rete di rapporti personali con i dirigenti di Latinoamérica e persino Hugo Chavez vedeva in lui un punto di riferimento imprescindibile, arrivando a chiamarlo una volta, scherzosamente, 'il nostro re'. Del resto, molti latinoamericani parlano della Madrepatria, quando si riferiscono alla Spagna. Per Juan Carlos, questo ruolo latinoamericano è come un ritorno a casa, in fondo, alla grande politica internazionale, che lo appassiona, ai rapporti stretti con il subcontinente, che sono sempre stati uno dei suoi obiettivi.

Il re è tornato, dunque. Lo ha fatto scendendo le scale dell'aereo con l'inseparabile bastone, da cui continua a sperare di allontanarsi. E' stato ricevuto dal Ministro degli Esteri colombiano María Ángela Holguín, e per lui è stato preparato un ricco calendario di incontri non solo istituzionali ma anche social-economici. Avrà un incontro con Juan Manuel Santos, si riunirà con alcuni rappresentanti della colonia spagnola in Colombia, visiterà le installazioni di Wayra, una controllata di Telefónica, cenerà con i numerosi presidenti latinoamericani che parteciperanno all'insediamento di Santos (hanno già annunciato la loro presenza il messicano Enrique Peña Nieto, il guatemalteco Otto Pérez Molina, l'honduregno Juan Orlando Hernández, il panamense Juan Carlos Varela, l'ecuadoriano Rafael Correa, il venezuelano Nicolás Maduro, il peruviano Ollanta Humala, il paraguayano Horacio Cartes).

Re Juan Carlos si muove ancora con il bastone e, raccontano i media, il suo obiettivo è poter tornare a camminare in modo indipendente. I medici gli hanno assicurato che è possibile e lui non ha smesso di crederci, concentrando tutto il suo impegno, una volta lasciato il trono, sul recupero fisico. Se in queste settimane è letteralmente sparito di scena, tanto che 'dov'è Juan Carlos?' è diventata una delle domande preferite a ogni conversazione sulla Monarchia, si deve non solo al fatto che vuole dare il dovuto protagonismo al figlio Felipe. Ma anche al suo impegno per tornare in buona forma fisica: da solo, alla Zarzuela, si sottopone a lunghe sedute di lavoro fisioterapico, per lasciare finalmente il bastone. E' questa una delle ragioni, assicurano i royal watchers, per cui quest'anno non lo vedremo in vacanza a Palma di Maiorca.

Nella foto, dal web spagnolo, l'arrivo di re Juan Carlos a Bogotà.