Magari non tutti vi ricordate di lui, magari lo avete cordialmente detestato nei mesi del suo successo italiano o se, ragazzine, siete state pazze di lui. Il fatto è che Luis Miguel, sì, il "ragazzo di oggi" del Festival di Sanremo, è diventato finalmente papà. Dico finalmente perché della gravidanza della sua compagna, l'attrice messicana Aracely Arámbula, si è iniziato a parlare a novembre 2005, dopo un malessere che, a Santiago del Cile, le aveva impedito di scendere dall'aereo privato per sbrigare le pratiche di ingresso nel Paese. E da allora è stata tutta una serie di speculazioni che hanno sfiorato l'incredibile. Per tutta la primavera i media latinos hanno sposato Luis Miguel e Aracely in ogni area del Caribe, dal Messico natale, a Miami alla Repubblica Dominicana a Cuba, ma nessuna rivista ha provato tanto gossip matrimoniale. Per tutta l'estate, da Miami alla Terra del Fuoco, c'è stata una sola domanda: ma è vero che Aracely è incinta? Non se ne poteva più: avvistavano Luis Miguel e Aracely a Miami, a Los Angeles, a New York, in crociera sul Baltico, in vacanza ad Acapulco, giuravano che lei fosse incinta, ma nessuno portava la definitiva prova fotografica. Finché.
Ad ottobre Hola, la Bibbia dei famosi, la stessa rivista che ha pubblicato la notizia dell'improbabile fidanzamento di Gina Lollobrigida (improbabile il fidanzamento, non la notizia), ha rivelato al mondo che sì, la bella Aracely era incintissima. Un elegante servizio fotografico serviva per informare i milioni di fans del cantante messicano che sarebbe finalmente diventato papà a dicembre. Una breve intervista in cui dichiarava il suo amore per il bel "Luismi", rivelava di essere stata innamorata di lui sin da ragazzina e diceva che lui sì, è proprio così, bello, dolce, premuroso e "con quel sorriso che ha solo lui", faceva della fascinosa Aracely la donna più invidiata di tutta l'America Latina.
Poi Luis Miguel ha presentato Navidades, un disco di temi classici natalizi rivisti e tradotti in spagnolo, e con un'espressione che più felice non si può ha annunciato in conferenza stampa "che sì, nascerà a dicembre e si chiamerà Miguel". Per tutto l'autunno, e giuro che non sto esagerando, sui media ispanici non si è parlato d'altro. Diciamo che l'attenzione per la nascita di Miguel è stata distolta solo dalla notizia del figlio segreto di Alejandro Sanz. Da metà dicembre, mentre Luis Miguel era ancora impegnato in alcune cene-concerto per lanciare Navidades, il gossip di Miami (ma quanto sono pettegoli da quelle parti, quasi li adoro!!) si è messo in moto dando per certa, certissima la nascita di Miguel quasi tutti i giorni. Il lieto evento era atteso a Los Angeles, i paparazzi facevano la guardia, tutti giuravano che Aracely era in ospedale, visitata dalla famiglia, cui è attaccatissima, e dagli amici più o meno famosi giunti dal Messico (passare per caro amico di Luis Miguel garantisce in America Latina una grande visibilità sui media ed è meno faticoso dell'Isola dei Famosi). Ma nessuno portava l'indispensabile prova grafica.
E oggi Hola, che si era aggiudicata l'esclusiva della notizia della paternità dello scapolo più corteggiato dell'America Latina, ha confermato per prima (probabilmente per un patto di varie esclusive) la nascita del neonato più atteso del 2006. Che giustamente ha deciso di nascere il 1° gennaio 2007. Non rimane che confermare che Miguel e sua madre godono di ottima salute e che la famiglia è al settimo cielo.