Oggi è stata trovata morta nel suo appartamento Erika Ortiz, la sorella più piccola della Principessa delle Asturie. E' una notizia che ha ovviamente un po' sconvolto tutti: dopo il matrimonio di Letizia Erika era diventata un volto familiare per gli spagnoli, anche suo malgrado, dato che era timida e non aveva molta voglia di apparire sui media. E' morta a 31 anni e lascia una bambina di 6, la piccola Carla, l'unica nipotina di Letizia. La sua prima immagine pubblica è per strada, bloccata dai giornalisti subito dopo l'annuncio del fidanzamento della sorella con il Principe Felipe: "Sapevamo del loro amore e siamo ovviamente tutti felici del loro fidanzamento" aveva commentato con un sorriso radioso a nome di tutta la famiglia. Ma il primo vero ricordo di lei è il fantastico tailleur rosso e l'enorme cappello che indossava con l'eleganza di un'aristocratica al matrimonio di Felipe e Letizia. Quel giorno le sorelle Ortiz, Thelma ed Erika, le ragazze cresciute a Oviedo in una famiglia della piccola borghesia, erano eleganti, sorridenti e disinvolte quanto le signore di antico lignaggio che affollavano la Cattedrale dell'Almudena.
Poco dopo il matrimonio di Letizia, Erika, che faticava a trovare un impiego stabile, come qualunque trentenne spagnola, si trovò ad essere improvvisamente responsabile delle pubbliche relazioni di Art'è, del gruppo editoriale italiano FMR. Ci fu anche una festa incredibile per la sua nomina, come se di una star si fosse trattato. Malignare in questo momento non è bello, ma è facile immaginare cosa abbia pensato e cosa abbia scritto mezza Spagna dopo la sorprendente promozione. Il lavoro durò poco: i media erano interessati più all'illustre parentela che a quello che aveva da dire. Ma ovviamente, visti i suoi nuovi contatti, non rimase affatto disoccupata: divenne decoratrice di Globomedia, la più potente casa di produzione spagnola (nel suo catalogo anche Los Serranos e Médico de familia, format originari de I Cesaroni e Un medico in famiglia). La stabilità lavorativa non coincise però con quella emozionale: pochi mesi fa c'era stata la separazione dal compagno Antonio Vigo, padre di sua figlia Carla.
Sette anni di storia in comune, una bambina, l'ambita tranquillità economica finalmente raggiunta non erano stati sufficienti: dicono adesso che causa della rottura è stata anche la popolarità dovuta alla parentela reale, "che Erika non riusciva a sopportare e la faceva sentire male". Il nuovo amore per Roberto Garcia, un giovane cameraman conosciuto poco dopo la separazione, non l'ha aiutata a superare il dolore per il fallimento con Vigo. Pochi giorni prima di Natale le revistas del corazón avevano affermato che aveva chiesto alcuni mesi di riposo dal lavoro "per stress". Era tornata in ufficio poco dopo le feste, dicono "muy ilusionada". Ma la depressione continuava ad essere in agguato e un paio di giorni fa aveva chiesto un permesso di due giorni. Doveva tornare oggi.
L'hanno trovata morta "in circostanze non ancora chiarite", la famiglia Ortiz chiede "rispetto e prudenza", i Principi hanno cancellato i loro impegni, la Regina sta tornando di corsa da un viaggio ufficiale in Indonesia. Forse non diranno mai per quali cause è morta. Ed è anche peggio della verità che il silenzio lascia immaginare.